“È morta nel sonno”. Tra le più note del web, a 24 anni ha perso la battaglia contro la malattia


Questo articolo in breve

Una notizia sconvolgente colpisce tutti i suoi fan, che l’avevano amata e seguita sul noto social network Instagram. La giovane beauty influencer irlandese Jayda McCann ha lottato con tutte le sue forze per avere la meglio sulla malattia, ma la battaglia è risultata purtroppo inutile.


La 24enne è stata uccisa dal cancro, precisamente da una rara e maligna forma di sarcoma, denominata PEComa. Lei non si era mai vergognata del suo stato di salute e spesso postava anche foto, dove si notavano con evidenza i segni della malattia. Il terribile annuncio della sua scomparsa è giunto proprio attraverso il suo account tramite i suoi familiari. 

“Vorremmo solo aggiornarvi sulla situazione di Jade; Jade è morta pacificamente nel sonno questa mattina alle 5.10. In un prossimo futuro pubblicheremo un post con maggiori dettagli sulla sua scomparsa, ma per ora la famiglia apprezzerebbe la privacy. Grazie a tutti per il supporto e la gentilezza mostrata”. Queste le struggenti parole dei parenti per comunicare la dolorosissima perdita alle decine di migliaia di follower.

Un ricordo particolare è arrivato anche dal suo amico e collega John Connors: “Jade era una guerriera in ogni senso ed ha combattuto duramente fino alla fine. Aveva talento e potenziale illimitato. Era un’incredibile cantante, cantautrice ed era anche così carismatica. Poteva diventare grande in diverse carriere”. Una giovane vita morta così presto, prima ancora di permetterle di raggiungere i migliori traguardi professionali.

La prima diagnosi del sarcoma avvenne nel marzo 2018 ed i medici riferirono che c’era davvero poco da fare, vista la gravità della situazione. Nonostante ciò decise di recarsi a Londra per effettuare altri esami, che diedero nuovamente esiti molto negativi. Invece di abbattersi Jayde continuò ad essere speranzosa: “Si tratta di una forma estremamente rara di sarcoma. Per quanto ne so, sono l’unica persona del Paese ad averlo. Non c’è davvero niente di cui liberarsi. Non possiamo rimuoverlo chirurgicamente, quindi proveremo a tenerlo a bada il più a lungo possibile. Sto un po’ sperimentando, non avrei mai fatto niente del genere prima, ma quando ti trovi in questa situazione fai qualsiasi cosa”. Ma per la ragazza nata a Greystones, nel sud della capitale Dublino, non c’è stato nulla da fare.


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