Esiste l’amicizia tra uomo e donna?


Una pura amicizia tra uomo e donna era, fino a qualche decennio fa, quasi impensabile. È stata l’emancipazione femminile a determinare questa rivoluzione socio-culturale, cioè la possibilità di vedere moltiplicate le occasioni di incontro fra sessi opposti. A partire dalle scuole e proseguendo con i luoghi di lavoro e di svago, uomini e donne sono entrati sempre più in contatto fra di loro e la stessa realtà. La distinzione di generi di una volta non esiste più: le donne si sono dimostrate pronte ad accogliere il cambiamento. E gli uomini? Forse si stanno lentamente adeguando.


Il caso più semplice di amicizia uomo-donna è rappresentato dall’instaurarsi di una reciproca sensazione di affinità mentale e simpatia caratteriale, identica a quella che potrebbe svilupparsi tra due persone dello stesso sesso. Spesso nasce sul posto di lavoro o dalla condivisione di una passione: palestra, associazioni culturali o altri luoghi dove si coltivano i propri interessi.

Quando un uomo e una donna cominciano a frequentarsi è facile che il rapporto che si crea venga scambiato, da una o da entrambe le parti, per un principio di innamoramento. Infatti il confine tra amore e amicizia tra sessi diversi è molto sottile in questa prima fase, e la sintonia può portare uno dei due a credere di trovarsi di fronte a un possibile oggetto d’amore. È solo in un secondo momento, dopo aver escluso per volontà di entrambi qualunque tipo di coinvolgimento sentimentale, che si può creare un solido rapporto amicale.

Il tipo di amicizia uomo-donna più diffuso e “più sicuro” è quello che nasce dopo la fine di una storia d’amore. Premesso che da entrambe le parti non deve più esistere alcun tipo di aspettativa sentimentale, questo rapporto sarà fondato, più ancora dei due precedenti, sul sostegno emotivo, morale e psicologico, dati da un’approfondita conoscenza reciproca e dalla condivisione di molteplici esperienze di vita.


Lascia un commento

Exit mobile version