Francesco Renga è uno dei cantanti italiani più amati di sempre. Le sue canzoni sono riuscite ad emozionare chiunque le abbia ascoltate, lasciando davvero il segno. In occasione dell’intervista rilasciata a Domenica In, Francesco Renga ha voluto parlare del lutto devastante e senso di abbandono nato dopo la scomparsa della mamma, morta a 51 anni.
Francesco Renga canzone dedicata alla mamma
Ciò che rende unica la musica di Francesco Renga è il fatto che l’artista in ogni canzone racconti una piccola parte di sé, questo accade in pezzi come Angelo, dedicato alla figlia o La tua bellezza che invece parla dell’ex compagna Ambra Angiolini.
Un altro esempio per capire quanto stiamo dicendo è la canzone Tracce di te che Francesco Renga ha deciso di dedicare alla mamma dopo la sua morte. Un singolo che contiene in sé tutto il dolore e il senso di abbandono che l’artista ha provato dopo la drammatica scomparsa della mamma, avvenuta quando la donna aveva solo 51 anni.
Francesco Renga il lutto devastante
Domenica 20 ottobre 2019, Francesco Renga ha voluto raccontare a Mara Venier il brutto periodo attraversato durante lutto devastante derivato dalla morte della madre. In particolar modo, l’artista ha collegato il dolore e il senso di abbandono a quello che gli ha poi permesso di entrare a far parte del mondo della musica, diventata una valvola di sfogo: “Il tinello era il posto dove stava mia madre e mia madre era lì e lei cantava– racconta Francesco Renga –. È stato il primo momento in cui la musica è entrata dentro di me e paradossalmente, per uno scherzo del destino, dopo anni di rabbia inc*zzatura e quel senso di abbandono, una cosa strana da raccontare e per cui non c’è una giustificazione”.
“Si è ribaltata questa cosa”
Francesco Renga in occasione dell’intervista rilasciata a Mara Venier ha voluto anche raccontare quali sono state l e nuove consapevolezze alle quali è giunto oggi, dopo aver varcato la soglia dei cinquant’anni: “I miei anni sono serviti a fare pace con questa cosa– spiega il cantante alla conduttrice – mi sono trovato per la prima volta dall’altra parte. Ho sempre pensato a questo abbandono da figlio, mia madre è morta a 51 anni. Di colpo si è ribaltata questa cosa, mi sono messo nei suoi panni e ho capito cosa può aver provato lei. La canzone di Sanremo metteva a posto un po’ tutto”.
