Il Leone del Cantante Mascherato era Albano Carrisi: “I miei nipoti diranno era veramente il nonno”


Non era Max Giusti, nemmeno Adriano Pappalardo… ma bensì Albano che imitava Albano. Finalmente è stata svelta l’identità del Leone del programma Il Cantante Mascherato, condotto da Milly Carlucci, che ha riscosso un grandissimo successo su Rai 1.


Il Leone del Cantante Mascherato era Albano Carrisi

In queste settimane ha tenuto banco il gossip relativo al Il Cantante Mascherato, nuovo programma condotto di Milly Carlucci, al quale hanno preso parte alcuni volti noti del mondo dello spettacolo e della musica che si sono messi in gioco non svelando la loro identità.

I rumors si sono concentrati sul Leone, un artista che ha mandato in tilt i social: chi si nascondeva dietro la sua maschera? In un primo momenti si è pensato che si trattasse di Adriano Pappalardo, ma i rumors si sono concentrati su Albano Carrisi, ma sembrava davvero impossibile che il cantante potesse davvero mettersi in gioco nel programma di Rai 1… e invece, Albano spiazza tutti perché nella maschera del Leone c’era davvero lui!

“Il Leone era veramente il nonno”

Nel momento in cui Milly Carlucci ha svelato la sua maschera, ecco che Albano viene accolto da una lunga serie di applausi e da un Guglielmo Mariotto che si era detto disposto a rasarsi i capelli a zero se dentro quella maschera non ci fosse stato il cantante di Cellino San Marco.

Non a caso, Albano dopo aver svelato la sua identità ha dichiarato: “È stata una esperienza veramente straordinaria. Appena mi avete proposto di fare il Leone, io conosco l’immagine di San Marco, che ha il piede sulla testa del Leone. Allora credo di essere felice di aver fatto questa puntata, questa serie di puntate. Mi sono veramente divertito, mi sono divertito sapendo che i miei nipotini si divertono il giorno dopo a vedere se il Leone era veramente il nonno”.

Gli indizi del Leone

Il programma è stato vinto da Teo Mammuccari, il quale indossava la maschera del Coniglio, ma ad aver conquistato il cuore di grandi e piccini è stato comunque il Leone. Ricordiamo anche che gli indizi che Albano aveva dato durate il programma sono i seguenti: “Sono forte, sono sicuro e determinato. Quando studiavo mi colpì moltissimo il tallone d’Achille. Il mio ancora non ho scoperto qual è, se lo sapessi comunque non lo direi perché non voglio essere abbattuto da nessuno. questo posto per me rappresenta il contatto con le mie radici ed esprime la gioia del ritorno e soprattutto sprigiona una magia unica Questa corazza mi sembra per preservare la mia anima dagli altri che hanno sempre voglia di aprire le tue cicatrici, sono cose del passato ancora vive dentro di me, allora cerco sempre di costruirmi un muro intorno, un riparo. La libertà per me è tutto, anche quando la tua esistenza non è come vorresti, devi avere fede”.


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