Dove e come vedere Roma – Juventus Streaming Gratis Diretta Live Tv Sky o Dazn (Serie A ore 20:45)



ROJADIRECTA ROMA-JUVENTUS: I PRECEDENTI E LE STATISTICHE

Degli ultimi 15 precedenti affronti tra le due compagini in campionato, 8 sono stati disputati tra le mura amiche dei piemontesi, nella quale registriamo 4 vittorie per i padroni di casa, 2 per gli ospiti e 2 pareggi. In due occasioni, la Roma ha concluso il match in inferiorità numerica, mentre la Juventus ha subito una doppia espulsione in una sola partita.



La faccia non è quella dei giorni migliori. Sarà per questo che, in barba a tutte le consuetudini, Fonseca snocciola la formazione. Tutto come previsto, con i problemi fisici di Karsdorp e Peres che rilanciano Santon e con Pellegrini preferito a Diawara e Veretout in mediana. «Con Lorenzo possiamo uscire più velocemente per attaccare, con un uomo più vicino ai tre davanti». Benedetto l’esordio in giallorosso di Kumbulla, l’allenatore ci tiene comunque ad accreditare il suo rapporto con i Friedkin «Io parlo tutti i giorni con loro, lavoriamo per una squadra più forte.

L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno». Sul fronte difesa, entra in corsa Verissimo (Santos), con Marçao e Vida. Pirlo invece resta abbottonato sull’undici di stasera, che però non dovrebbe discostarsi molto da quello con la Samp: difesa a tre con Danilo, Bonucci e Chiellini, coppia d’attacco Ronaldo-Kulusevski, Gli unici dubbi sono a centrocampo: a sinistra potrebbe essere confermato il giovane Frabotta, in vantaggio su De Sciglio, in mezzo McKennie parte favorito con Rabiot accanto e Ramsey trequartista e Bentancur (che non è al top) potrebbe finire di nuovo in panchina. Tra i convocati oltre a Morata c’è Dybala: entrambi si candidano per uno spezzone di partita

Una Roma a trazione anteriore. È quella che sembra avere in testa Fonseca per il match di domani contro la Juventus. Pellegrini, infatti, anche nell’allenamento di ieri, è stato provato in mediana al fianco di Veretout con Mkhitaryan e Pedro a supporto di Dzeko.

A proposito dello spagnolo, s’è presentato con il biglietto da visita giusto: «Se punti solo al quarto posto va a finire che arrivi settimo».

In queste parole c’è tutto Pedro. Uno che in carriera ha vinto tutto (29 trofei) e non è venuto a Trigona per accontentarsi: « Io voglio vincere sempre, mi arrabbio anche se perdo in allenamento.

Credo che possiamo arrivare terzi o quarti e andare avanti nelle coppe, dobbiamo crederci anche se non è facile».

La permanenza di Dzeko, aiuterà a raggiungere gli obiettivi: «Uno dei motivi per cui ho scelto la Roma è la presenza di giocatori come Micki e lui, sono calciatori di grande livello, vogliamo tornare in Champions e migliorare sempre di più.

Sappiamo che Edin è il nostro capitano, conosciamo la sua importanza nello spogliatoio. Parliamo di un giocatore di livello straordinario, ha un peso specifico importante. Siamo contenti che resti con noi, io ne sono molto felice, spero che contro la Juventus giochi e faccia una grande partita.

In ogni caso, non dobbiamo ascoltare voci che ci possono distrarre, pensiamo solo a fare una grande prestazione, commettendo meno errori possibili».

In un momento dove la Roma sembra in balìa delle onde con un mercato che fatica a decollare e una società pronta a rivoluzionarsi al suo interno, l’ottimismo di Pedro è una ventata d’aria fresca: «Sappiamo che sarà difficile, che sarà una sfida complicata, ma vogliamo creare una mentalità vincente, l’obiettivo minimo della stagione è arrivare tra le prime tre o quattro. Abbiamo una rosa per poterlo fare, non deve essere il mio fine, ma di tutta la squadra».

Che a breve accoglierà un connazionale di Pedro: Borja MayoraL L’attaccante del Reai Madrid ha detto sì al trasferimento. La valutazione oscilla sui 13 milioni. Impraticabile la via del prestito (il calciatore è in scadenza nel 2021) la Roma punta ad abbassare la quotazione inserendo dei bonus.

Roma Juventus si giocherà domani, domenica 27 settembre alle ore 20.45 allo stadio Olimpico. E’ questo il posticipo della seconda giornata di campionato di Serie A 2020-2021 e sarà trasmessa in diretta tv, in chiaro per abbonati ed in streaming sui canali di Sky Sport.

Da una parte ci sarà la squadra di Paulo Fonseca che sembra ancora scottata dalla sconfitta avvenuta a tavolino per un errore nella compilazione della lista dei calciatori. Dall’altra, invece, c’è la squadra condotta da Andrea Pirlo, che è reduce da un successo ottenuto al debutto contro la Sampdoria. Secondo alcune voci, l’allenatore dei giallorossi rischia la panchina.

Per poter provare a superare l’esame giallorosso Andrea Pirlo si affiderà allo stesso undici che ha battuto convicendo la Sampdoria all’esordio in questa Serie A. Danilo sembra essere stato confermato nel ruolo di centrale di destra della difesa a tre a comporre il reparto insieme a Bonucci ed a Chiellini. A centrocampo Cuadrado e il giovane Frabotta sugli esterni, con il nuovo acquisto Mckennie e Rabiot.

Roma Juventus, dove e come vedere la partita

La partita sarà trasmessa alle ore 20.45 in diretta tv ed in esclusiva soltanto se abbonati a Sky. Il network satellitare trasmetterà la partita sui canali Sky Sport Uno, ovvero 201, 240 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre.

Il match sarà trasmesso poi su Sky Sport Serie A, 202 del satellite 473 e 483 del digitale terrestre. La partita si potrà seguire anche su Sky Sport al canale 251 del satellite. Ad ogni modo, si potrà seguire la partita anche in diretta streaming e le opzioni a disposizione sembrano essere due.

Ci si potrà collegare a SKY Go attraverso l’applicazione che dovrà essere scaricata sui dispositivi fissi o mobili. Si potrà assistere all’evento anche attraverso il servizio on-line a pagamento offerto da Now Tv.

Possibili formazioni

Incertezza sulla presenza o meno di Edin Dzeko. Potrebbe essere questa una delle novità più importanti per quanto riguarda la formazione della Roma. Qualora il bosniaco sarà in cima all’attacco dei giallorossi, alle sue spalle giocherà il modulo 3-4-2-1.

Tra i bianconeri invece al fianco di Cristiano Ronaldo giocherà Kulusevski mentre Dybala partirà dalla panchina. Nel modulo 3-4-1-2 Rabiot e Ramsey dovrebbero così partire dal primo minuto. Dovrebbe anche essere confermato Frabotta a sinistra.

Roma (3-4-2-1): 83 Mirante; 23 Mancini, 24 Kumbulla, 3 Ibanez; 2 Karsdorp, 7 Pellegrini, 17 Veretout, 37 Spinazzola; 11 Pedro, 77 Mkhitaryan; 9 Dzeko. A disp.: 13 Pau Lopez, 63 Boer, 61 Calafiori, 4 Cristante, 42 Diawara, 14 Villar, 48 Antonucci, 99 Kluivert, 31 Carles Perez. All.: Fonseca.

Juventus (3-4-1-2): 1 Szczesny; 13 Danilo, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado, 8 Ramsey, 25 Rabiot, 14 Mckennie, 37 Frabotta; 44 Kulusevski, 7 Ronaldo. A disp.: 77 Buffon, 31 Pinsoglio, 28 Demiral, 24 Rugani, 2 De Sciglio, 5 Arthur, 30 Bentancur, 11 Douglas Costa, 40 Vrioni, 46 Portanova, 10 Dybala, 9 Morata. All.: Pirlo.

La sfida tra portoghesi rischia di essere decisiva soltanto per uno dei due. Tra Fonseca e Ronaldo, è infatti il tecnico a giocarsi molto nel match di domani. Le parole ieri del Ceo Fienga rappresentano una ciambella mediatica, pronta a sgonfiarsi in caso di pesante ko: « Fonseca non è mai stato un tema aperto per la società, con lui è partito un progetto e ora abbiamo un anno di esperienza in più.

Non capiamo perché ci sia questa discussione, non è mai stato un argomento aperto». Paulo incassa la fiducia ma è consapevole di come il suo lavoro sia sotto osservazione. Per ora può sventolare l’alibi di una rosa incompleta ma con l’arrivo di Kumbulla, quello prossimo di Borja Mayoral e l’acquisto di un altro difensore, si chiuderà anche questo paracadute.

Senza contare che sulla Roma continua ad aleggiare la figura di Allegri. Per alcuni mera suggestione, per altri concreta realtà. Tutto o molto, passa però da questo Roma-Juventus.

Che doveva essere la gara dell’ex per Dzeko e invece s’è trasformata nel match della rappacificazione.

Anche per lui, Fienga spende parole al miele: «Siamo coerenti, quindi siamo felici che sia il nostro capitano e che resterà tale. Conosciamo il valore e la professionalità di Edin.

Ci auguriamo che questi rumors possano spingerlo a dare il massimo». È un Roma-Juventus che si caratterizza per gli incroci.

Quelli sfumati (Dzeko) e quelli che, in previsione di un restyling societario, potrebbero esserci a breve. Il riferimento, nemmeno troppo velato, è a Paratici sul quale tuttavia il Ceo giallorosso frena: «Quella del ds è una posizione vacante, quanto prima sarà ricoperta da una persona competente e allineata al nostro progetto, cioè squadra giovane con giocatori esperti che li aiutano.

Paratici? Irrispettose per lui e per la Juve alcune illazioni, ad ora è il ds di un nostro avversario e tale resta. Speriamo di batterlo domani». Al di là della precisazione temporale («ad ora»), i lavori in corso a Trigona sono vicini a partorire le prime nomine (probabilmente se ne saprà di più dopo l’assemblea dei soci e al termine del mercato).

Intanto hanno salutato il segretario Longo, il vicepresidente Baldissoni, in bilico rimangono la figura di Zubiria (che nel migliore dei casi potrebbe vedere ridimensionate le attuali mansioni) e quella del direttore commerciale Calvo che ieri ha presenziato all’inaugurazione del Roma Store in via Ottaviano: «Questa apertura, insieme a quella imminente di altri due negozi (Porta di Roma e Centro commerciale Maximo), conferma la volontà di investire nella città senza rinunciare allo sviluppo del brand a livello intemazionale».

Ancora attesa invece per lo sponsor: non si andrà comunque entro dicembre. Cresce la possibilità – visto che la pandemia ha raffreddato i prezzi – di una maglia unbranded (senza marchio del fornitore).

Roma-Juventus, domenica 27 settembre 2020 (ore 20:45)

La Roma è chiamata a riscattarsi dopo due anni pieni di alti e bassi, con l’ultima annata condizionata anche dalle voci sul cambio di proprietà. I giallorossi puntano a tornare in Champions League. L’inizio di stagione è stato davvero disastroso. I capitolini avevano pareggiato al Bentegodi contro l’Hellas Verona nella prima giornata per 0-0. La sfida, però, si è tramutata in un 3-0 a tavolino per i gialloblu visto che Diawara era stato iscritto nella lista degli Under 22, nonostante abbia compiuto 23 anni a luglio.

La Juventus punta al suo decimo scudetto consecutivo. Un risultato che rappresenterebbe un vero e proprio record in tutta Europa. I bianconeri, però, hanno deciso di cambiare nonostante la vittoria del tricolore lo scorso anno. Al posto di Maurizio Sarri è arrivato Andrea Pirlo, alla sua prima esperienza come allenatore. L’esordio ufficiale è stato più che buono con il successo per 3-0 in casa contro la Sampdoria.

Come vedere la partita in tv e streaming

Il match tra Roma e Juventus, con fischio d’inizio previsto alle ore 20:45, sarà visibile in diretta tv su Sky, sul canale Sky Sport Serie A. In diretta streaming la gara sarà visibile su Sky Go.

Probabili formazioni Roma-Juventus

Roma (3-4-2-1): Mirante, Ibanez, Cristante, Mancini; Karsdorp, Veretout, Diawara, Spinazzola; Perez, L. Pellegrini; Mkhitaryan. All. Fonseca.

Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Chiellini, Bonucci; Cuadrado, Rabiot, Bentancur, Ramsey, Frabotta; Cristiano Ronaldo, Kulusevski. All. Pirlo.

Pronostico Roma-Juventus

La seconda giornata di Serie A vede andare già in scena un potenziale big match per i vertici della classifica. La Roma non può permettersi altri passi falsi dopo la sconfitta subita all’esordio, a tavolino, contro l’Hellas Verona.



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