Bayern Monaco – Lazio Streaming Gratis dove vedere Diretta Live TV Sky o Dzan


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Come e dove vedere Bayern Monaco – Lazio  in Streaming Gratis

Il discorso qualificazione è già chiuso. Ma non capita tutti i giorni di giocare all’Allianz Arena contro la squadra campione d’Europa e del mondo. E non capita tutti i giorni di giocare in Champions. La Lazio non frequentava da tredici anni il palcoscenico continentale più prestigioso, ed erano addirittura venti anni che non arrivava agli ottavi. Ecco perché la sfida di stasera con il Bayern conserva tutto il suo fascino nonostante l’1-4 dell’andata all’Olimpico.

In ballo c’è innanzitutto il prestigio. Se commiato dalla Champions deve essere (ed è davvero difficile immaginare un epilogo diverso) che sia almeno un’uscita a testa alta. «Abbiamo lavorato tanto in questi anni per giocare partite come questa – fa notare Inzaghi -. Cercheremo di onorarla nel migliore dei modi. Il risultato dell’andata ha compromesso la qualificazione, ma vogliamo ugualmente fare una grande gara.

Con l’obiettivo di poter presto rigiocare gare così». Ne va anche della crescita di un gruppo che in campo internazionale ha ancora molta strada da fare. Sotto questo punto di vista sarebbe fondamentale per la Lazio che l’esperienza che (salvo miracoli) si chiuderà stasera non sia solo una parentesi. «Sì, sarebbe fondamentale tornare l’anno prossimo in Champions – ancora Inzaghi -.Non sarà facile, ma ci proveremo». Proprio in questa ottica vanno lette certe novità di formazione che il tecnico si accinge ad introdurre per la sfida col Bayern.

Ce ne sarà una per reparto: Musacchio rileva Patric in difesa, Escalante prende il posto di Leiva in mezzo al campo e Muriqi dà il cambio a Immobile in avanti. Tolto quest’ultimo avvicendamento, gli altri sono cambi veri.

Nel senso che possono diventare definitivi in vista del finale di campionato. A Monaco, insomma, può nascere una nuova Lazio che, salutando la Champions, pone le basi per tornarci il prossimo anno. Nelle ultime uscite la squadra di Inzaghi ha palesato limiti di tenuta fisica e mentale, elementi che possono essere garantiti dall’ingresso di forze fresche. Come Escalante, cui non fa certo difetto una certa dose di coraggio. «Il Bayern è fortissimo – dice l’argentino -, ma noi andiamo a Monaco per vincere».

C’è poi qualche calciatore della Lazio che vincerà a prescindere dal risultato. E’ il caso di Stefan Radu che stasera giocherà la sua partita numero 400 con la maglia biancoceleste. Oltre a fare cifra tonda il romeno arriverà anche ad una sola gara dal primatista assoluto del club romano che è Beppe Favalli con 401 presenze. Anche per Lulic, se giocherà (il bosniaco parte dalla panchina), sarà una partita da ricordare. Sarebbe infatti il suo 58° match nelle coppe europee con la Lazio. E raggiungerebbe Marchegiani al secondo posto di questa graduatoria, in vetta alla quale c’è Negro con 64 gare. Salterà invece, almeno inizialmente, il duello tra i super-bomber. Lewandowski sarà regolarmente al suo posto, Immobile si accomoderà invece in panchina. La Scarpa d’oro è alle prese con una tallonite che lo tormenta da un po’ e che è una delle cause dell’insolito digiuno di gol che dura da sei partite. In-zaghi lo tiene a riposo in vista del match di domenica a Udine. Perché è importante uscire bene da questa Champions, ma è più importante qualificarsi per la prossima.


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