I Pinguini Tattici Nucleari chi sono, età, vita privata, Sanremo duetto Bugo


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Pinguini Tattici Nucleari, band che proviene dalla provincia di Bergamo, il prossimo 29 febbraio saliranno sul palco del Forum d’Assago di Milano, uno dei templi della musica live italiana, davanti ad un pubblico che più numeroso non potrebbe essere. I biglietti infatti non sono più disponibili.


Il risultato, c’è da sottolinearlo perché fa la differenza, è stato raggiunto ben prima che mercoledì sera sbancassero l’Ariston con una esibizione che ha convinto la critica, che li dava come “sorpresa” del cast di Amadeus, e il pubblico mainstream della Rai, che in larga maggioranza ne ignorava l’esistenza fino ad un attimo prima. In realtà per chi segue il circuito indie (e il direttore artistico ha dichiaratamente specificato che si tratta della quota indie del lista dei cantanti da lui scelta) sono una realtà ampiamente consolidata.

Ovviamente la presenza al Festival di Sanremo 2020 serve alla band per “confermare” le ultime parole del singolo “Fuori dall’hype”, canzone dà il titolo e il via al loro ultimo album: “Sulla mia tomba scrivete ‘Belli i primi, e poi venduto'”, giocando sul luogo comune per cui i primi album sono sempre i più belli, mentre quelli successivi peggiorano in maniera proporzionale alla notorietà nei confronti del grande pubblico dell’artista. Scherzi a parte, al Festival di Sanremo arrivano, appunto, da super esordienti, in quella che una volta era conosciuta come “quota indie”, ovvero la band che tentava di avvicinare un pubblico meno mainstream.

Ma ormai le barriere sono abbattute e  l’It-Pop è diventato il nuovo mainstream. I cinque Pinguini saliranno sul palco dell’Ariston con un brano intitolato “Ringo Starr”, proprio come il batterista dei Beatles, fondamentale ma in secondo piano rispetto a Lennon e McCartney e metafora di quello che è e vuole essere la band.


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