La ragazzina di 15 anni abusata al cimitero mentre va a trovare la mamma morta



Lei andava a trovare la mamma morta da poco al cimitero, lui la molestava, secondo l’accusa. La procura di Milano ha chiesto la sorveglianza speciale per l’ex custode del cimitero di Buccinasco (comune dell’hinterland milanese), condannato per aver molestato una ragazzina di 15 anni. La richiesta è scattata per via dei precedenti dell’uomo, un 63enne, e a causa del rischio di reiterazione. Lo scorso dicembre l’uomo era stato condannato per violenza sessuale poiché giudicato colpevole di aver abusato della 15enne all’interno del cimitero di Buccinasco, dove lui lavorava come custode e lei portava i fiori alla madre defunta.



La ragazzina di 15 anni abusata al cimitero di Buccinasco mentre va a trovare la mamma morta

La triste vicenda risale al 2020 quando, dopo la denuncia della minore alla polizia locale, il 63enne, che ha diversi precedenti anche per mafia, era stato arrestato per violenza sessuale aggravata. All’epoca si era avviata la procedura “codice rosso”, con le nuove disposizioni a tutela delle vittime. L’uomo aveva abusato della ragazzina nel periodo in cui lei, disperata per la perdita della mamma, andava spesso al cimitero per pregare vicino alla sua tomba.

La 15enne però aveva trovato il coraggio di raccontare quello che stava accadendo e a quel punto era partita la denuncia nei confronti del custode.



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