Il clitoride: la scoperta
Il clitoride è un organo dell‘apparato genitale femminile ed è anche il principale organo erettile della donna, che si trova sulla parte anteriore superiore della vulva, dove si uniscono le piccole labbra della vagina e sotto una piega della pelle che la copre, chiama cappuccio o prepuzio. Realdo nel suo scritto avrebbe fornito dei dettagli molto interessanti sostenendo che se questo si strofina a un pene o lo si tocchi con un solo dito, a causa del piacere, produce un seme che si va espandendo da ogni parte, più veloce dell’aria. Realdo sembra si riferisse alle secrezioni vaginali che lo stesso paragona allo sperma maschile, molto denso e concotto. L’anatomista avrebbe anche spiegato come queste secrezioni sono prodotte all’interno dei testicoli femminili, che sembrano essere più grandi ed anche più sodi di quelli maschili.
Queste descrizioni un tempo furono piuttosto innovative, oggi invece fanno un pò sorridere. Prima di Realdo Colombo nessuno aveva mai parlato di clitoride ne tanto meno aveva approfondito sull’anatomia femminile. Fu nel 1700 che alle parti genitali femminili venne riconosciuta una specificità propria e ben distinta da quella maschile. Colombo però fece soltanto un errore. Quale? Quello di condividere la sua scelta con altri superiori e molto probabilmente per l’invidia lo denunciarono per eresia.
Alla morte di Realdo Colombo, in seguito alla pubblicazione del suo De Re Anatomica, il suo allievo Gabriele Falloppio rivendicò la scoperta del clitoride.Questa non fu l’unica scoperta di Colombo, perchè a lui vengono anche attributi la scoperta della circolazione polmonare o piccola circolazione.