Google Maps molto più simile a Waze
Le novità circa la segnalazione degli autovelox deriva dall’applicazione di Waze, il navigatore che è diventato ormai da diverso tempo proprietà di Google ma che fino ad ora non era stato considerato molto dall’azienda di Mountain View. Adesso sembra che sia tutto cambiato e l’azienda ha deciso di assecondare i tanti utenti che ormai da parecchio tempo avevano chiesto che venissero aggiunte le segnalazioni.
Andando più nel dettaglio, la versione di Google Maps che permette di visualizzare gli autovelox è la 10.16.3 su Android, tuttavia la funzione in questione non sembra dipendere nè dalla versione di Maps ne dallo smartphone visto che la segnalazione degli autovelox pare ci fosse anche nella versione precedente e su 3 diversi smartphone tra cui anche l‘iPhone con iOS.
Insomma, dopo aver detto tutto ciò, possiamo affermare con certezza che Google Maps da adesso sarà ancora più utile per gli utenti italiani che potranno così notare rapidamente anche in Italia se nei pressi di un tragitto che si sta percorrendo, sono stati posizionati autovelox specifici oppure dei limiti di velocità particolari. Nel caso in cui dovessero essercene alcuni assenti possono essere aggiunti con pochi ma rapidi tap da parte degli utilizzatori stessi dell’applicazione, per poi essere visualizzati da tutti gli altri utenti. Google ci tiene a confermare che sono diversi ad oggi i paesi che adesso supportano la visualizzazione degli autovelox su Google Maps come Australia, Brasile, Stati Uniti, Canada, India, Messico, Russia, Giappone, Croazia, Estonia, Lituania, Marocco, Norvegia, Tunisia, Spagna, Sud Africa, Romania.