Maurizio Costanzo confessione shock: ‘io e Maria De Filippi ci separiamo…’


Maurizio Costanzo e Maria De Filippi sono pronti a festeggiare le nozze d’argento. Un bel traguardo per il giornalista e la conduttrice di Canale 5, che stanno insieme da quasi 25 anni. Nonostante sia trascorso molto tempo, i due sembrano essere davvero inseparabili. A parlare del rapporto tra Costanzo e la De Filippi è stato proprio Maurizio, il conduttore nel corso di un’intervista rilasciata a Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini.Non potrei vivere senza di lei“, sono state queste le parole riferite da Costanzo alla sua Maria, una dichiarazione d’amore bellissima e profonda che Maurizio ha voluto fare alla moglie. Il giornalista ha parlato della sua vita oggi e di come adesso impieghi anche del tempo che dedica al relax, cosa che fino a poco tempo fa per lui era praticamente impossibile.


La noia per lui è stato un nemico da combattere, almeno sempre secondo quanto riferito dallo stesso. Maurizio racconta di avere sempre lavorato tanto nella sua vita, fino a quando non è arrivata Maria. In questi giorni, Maurizio Costanzo si trova in vacanza insieme alla moglie Maria e nello specifico i due sembra stiano trascorrendo qualche giorno di relax ad Ansedonia, una località dove sono soliti andare da praticamente 16 anni. In questa solita vacanza, Maria pare si dedichi agli sport, alla barca e lui invece preferisce dedicarsi alla lettura, alla scrittura ed a guardare la tv.

Secondo il giornalista, stare da soli sembra che sia per loro un toccasana, perché c’è sempre la voglia di rivedersi e l’attesa è proprio quella che tiene viva la fiamma. “Ogni coppia dovrebbe investire sul piacere di ritrovarsi. Quando Maria esce non aspetto altro che il suo ritorno. Ceniamo, parliamo, ci godiamo la nostra serata”, ha aggiunto Maurizio Costanzo. Lo stesso ha anche precisato che il rapporto tra lui e la moglie in questi anni non è cambiato, ma è cresciuto. “Non cambia, migliora. Crescono l’amicizia, la stima e la solidarietà. Sembra retorica ma la frase “non potrei vivere senza di lei” oggi con Maria ha un senso”, ha aggiunto Maurizio.

E la passione? A dire dal giornalista questa è mutata e non è più come quella dei primi anni, così come è normale che sia. “Si trasforma, diventa intimità, complicità. Avere una donna al proprio fianco, anche se diventa la tua migliore amica è comunque un vantaggio”, ha aggiunto ancora Costanzo. I due tra poco ricordiamo che festeggeranno 25 anni di vita insieme e dunque le nozze d’argento. Un bel traguardo per Maurizio Costanzo che ha già alle spalle altri matrimoni e relazioni importanti.

Aì«A 8 anni mi annoiavo. Ne parlavo a mia madre e lei mi guardava perplessa.» A (quasi) 81, le cose, per Maurizio Costanzo, non sono affatto cambiate. «Lavoro molto anche d’estate perché lo spettro è ancora oggi la noia, ma qualcosa è cambiato da quando è arrivata Maria nella mia vita. Grazie a lei ho scoperto che ad agosto ci si può anche riposare.»

Domanda. Ci voleva Maria, allora, per farla fermare. Risposta. «È grazie a mia moglie se ho scoperto il concetto di relax. Prima di incontrarla, solo a sentir parlare di vacanze fuggivo via. Oggi, invece, ho iniziato ad apprezzarle. Certo, mi annoio quanto basta, ma alla pausa estiva non rinuncio più». D. Potrebbe darsi ai social, no? R. «Non mi avranno mai, piuttosto preferisco annoiarmi. Riconosco che sono stati una grande invenzione, ma ho passato una vita intera sotto i riflettori e tengo al mio privato». D. Come inganna la noia? R. «Leggendo, scrivendo, guardando la tv. Ad Ansedonia, dove veniamo da 16 anni, non si sta per niente male. Prima andavamo a Fregene, ma non era la stessa cosa». D. E cosa l’ha fatta innamorare di Ansedonia? R. «La tranquillità e la bellezza». D. Che estate sta trascorrendo? R. «Una come tante. Io a casa, Maria in barca. Dopo pranzo ci separiamo, per poi ritrovarci verso le 19». D. Allora è vero che le coppie che durano più a lungo sono quelle in cui ciascuno dei due riesce a stare solo. R. «Sì. Ogni coppia dovrebbe investire nel piacere di ritrovarsi. Quando Maria esce, non aspetto altro che il suo ritorno. Ceniamo, parliamo, ci godiamo la nostra serata». D. Cambia il rapporto dopo tanti anni che si sta insieme? R. «Non cambia, migliora. Crescono l’amicizia, la stima e la solidarietà. Sembra retorica, ma la frase “non potrei vivere senza di lei” oggi, con Maria, ha un senso». D. E la passione? R. «Si trasforma. Diventa intimità, complicità. Avere una donna al proprio fianco, anche se diventa la tua migliore amica, è comunque un vantaggio». D. Tra un anno festeggerete le nozze d’argento. R. «Per uno che si è sposato quattro volte è un bel traguardo, non trova? Faremo una cosa intima con figli e nipoti. Il piacere di esserci arrivato, comunque, c’è. Le separazioni passate sono state pur sempre un fallimento e con Maria ho avuto la mia rivincita». D. Vostro figlio Gabriele quest’estate è stato con voi? R. «Poco. Ha fatto un tour della Spagna in auto». D. Che rapporto ha con lui? R. «Bello e profondo. Quando Maria è impegnata nel lavoro, lui fa sempre il possibile per cenare con me. Ci piace chiacchierare e confrontarci su tutto. È un ragazzo con la testa sulle spalle». D. Ha conosciuto Francesca, la sua fidanzata? R. «Una cosa veloce. Ma vederli felici ci rende sereni». D. I suoi figli, Saverio e Camilla, sono mai stati gelosi dell’arrivo di Gabriele? R. «No. O sono stati bravi a non farmelo notare. Sono fortunato, perché ho tre figli in gamba». D. Il 28 agosto, compirà 81 anni… R. «Sì, ma niente feste». D. Al futuro ci pensa mai? R. «Poco. Sono da sempre fiducioso nel domani, però a quest’età è difficile esserlo». D. Le fa paura qualcosa? R. «Il rincoglionimento! D. E la morte? R. «Mi fa curiosità. L’unica cosa che mi disturba è dover lasciare Maria, i miei figli e i miei nipoti». D. Come le piacerebbe essere ricordato? R. «Come uno che ha sempre cercato di fare e che ha provato, soprattutto, a vivere». D. Il 6 settembre, assieme a Gerry Scotti, condurrà una puntata del Costanzo Show in memoria di Mike Bongiorno. R. «Sarà una puntata speciale a 10 anni dalla sua scomparsa. Ci saranno tanti ospiti che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, e il figlio Nicolò». D. Un ricordo di Mike? R. «Una volta ci incontrammo dietro le quinte di un programma e trovai il coraggio di chiedergli se le sue gaffe erano preparate. Nessuno l’avrebbe mai immaginato, tanto sembravano vere, ma spesso erano costruite. Un genio». D. A breve ripartiranno tutti i suoi programmi. R. «Inizieremo con il Costanzo Show e, subito dopo, con L’intervista, mentre su Rai Uno ci sarà sia S’è fatta notte sia quattro puntate speciali di Gran varietà, un programma che restituirà al pubblico l’atmosfera dei grandi show del sabato sera». D. La regina è sempre stata Mina. L’ha mai più vista? R. «No, l’ultima telefonata risale a 30 anni fa. Era appena arrivata a Lugano e da quel momento ho rispettato la sua scelta. Un aneddoto? Il testo di Se telefonando ha subito una modifica per volere di Mina. Anziché: “Poi nel buio all’improvviso, la tua mano sulla mia” diventò: “Le tue mani, d’improvviso, sulle mie.” La trovava ambigua. Erano altri tempi». D. Lavora meglio a Mediaset o in Rai? R. «Ovunque, non avendo mai avuto sponsorizzazioni politiche». D. Esistono ancora? R. «Certamente, ma non garantiscono chissà quale futuro. Il mio biglietto da visita è sempre stata la professionalità». D. La Rai del decantato cambiamento sta facendo discutere… R. «Io non posso che parlarne bene. Da Foa a Salini alla De Santis, mai avuto problemi». D. La tv di oggi le piace? R. «Abbastanza». D. E cosa guarda? R. «Non rinuncio ai talk politici. Da Vespa, alla Berlinguer… Quello di Floris primo tra tutti». D. Chi proprio non le piace? R. «Tutti quelli che non guardo » (Ride). D. Il suo Costanzo Show resiste dal 1982. Qual è il segreto? R. «Merito del fritto misto. Ho sempre mischiato l’alto e il basso e questa è stata la fortuna del programma». D. E in questa nuova edizione chi le piacerebbe ospitare? R. «Sto lavorando per avere Luigi Di Maio e Giuseppe Conte, ma le trattative sono appena cominciate». D. Nell’ultima ha avuto Salvini. Sembrava esserle simpatico. R. «Il momento in cui ha cantato Albachiara ha lasciato il segno poi, politicamente, ci sono cose che condivido, altre meno». D. Fa riferimento ai migranti? R. «Anche. Sono da sempre a favore dell’accoglienza, ma l’Europa deve prendersi le sue responsabilità. Non possiamo accollarci tutto noi». D. Ha dato qualche consiglio a Salvini? R. «No, non sono un politico e non ambisco a diventarlo». D. Lei è ancora un uomo di sinistra? R. «Sì, ma con molte delusioni. Ed è anche per questo che sono astensionista da anni». D. Ripensa mai ai suoi errori? R. «Ne ho fatti molti e li ho metabolizzati tutti, ma sono fortemente convinto che sbagliare, talvolta, faccia bene». D. È un uomo felice? R. «Direi sereno, che è anche meglio».


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