Nelle scorse ore il vice premier Luigi Di Maio ha sottolineato che dal reddito di cittadinanza avanzerà circa un miliardo di euro, che sarà destinato ad altre misure a sostegno delle famiglie che hanno dei figli. Per i minori risparmi sul fondo creato dal decretone per quota 100, che secondo quanto riferito da Pasquale Tridico siamo a 123.000 domande nel primo trimestre ma che comunque c’è tempo per altri tre trimestri. ” Secondo me si arriva a 290mila domande molto facilmente” entro la fine dell’anno, come previsto”, è questo quanto dichiarato da Tridico.
Reddito di cittadinanza per Salvini “Non fa ripartire il Paese”
Il vice premier Salvini è tornato a parlare della flat tax. Secondo il vice premier, il reddito di cittadinanza non farebbe ripartire il paese. Da Budapest Matteo Salvini dove ha incontrato il premier ungherese Viktor Orban si è tagliato contro quello che è stato definito il cavallo di battaglia di Luigi Di Maio ed ha chiesto quindi di poter accelerare sulla flat tax. “Per me e la Lega si può fare anche domani”, ha detto il vicepremier. “Qualcuno dice che può aspettare, ma è l’unico modo per tornare a crescere non dello zero virgola ma dell’uno virgola, del due virgola. Spero che nessuno rallenti quella che è emergenza nazionale “, ha aggiunto ancora Salvini.
Quest’ultimo sostiene che far ripartire il paese, ad oggi è una priorità e che è possibile mettere una toppa con il reddito di cittadinanza, ma serve anche tanto altro, come ridurre le tasse che questo è l’unico modo per poter far ripartire il Paese. “Il reddito di cittadinanza non fa ripartire l’Italia“, conclude Matteo Salvini.