Simona Ventura e Bettarini, le loro vacanze in famiglia


Simo, e staccati da quel telefono! Avrai finito i giga di tutto il mar Rosso, deserto compreso!». L’umore è alto a Sharm El Sheikh, dove Stefano Bettarini e Simona Ventura hanno riunito la loro bellissima famiglia allargata per trascorrere le feste insieme. All’appello c’erano tutti: Simona (a proposito, al telefono era con Giovanni Terzi), Stefano, i loro figli Niccolò, Giacomo e Caterina, e la fidanzata di Stefano, Nicoletta Larini, ormai anche amica di Simona. Durante queste vacanze non sono mancate le novità.


Soprattutto quelle legate alla vita sentimentale della conduttrice. «Le cose cambiano, eccome se cambiano», esclama Bettarini, che a “Chi” racconta le vacanze in famiglia all’insegna di una serenità ritrovata. Domanda. Stefano,  com’è nata l’idea della reunion? Risposta. «Io a Sharm ho comprato casa. Sono arrivato con Nicoletta a fine novembre e, quando Simo mi ha detto che non sapeva cosa fare durante le vacanze, le ho proposto di portare qui tutti i figlioli, che sarebbero stati bene. Ovviamente a fine vacanza lei mi ha detto: “Steven, avevi ragione, siamo stati benissimo!”. Ma la conosco, dice sempre così; poi, in realtà, non stacca mai con la testa. Però i ragazzi si sono divertiti.

Questo è ciò che conta». D. Come definirebbe il rapporto con la sua ex moglie? R. «Finalmente sano. E poi ho ritrovato la donna che ho conosciuto. Dolce, simpatica, non “menosa” come è stata negli ultimi anni. Ma c’è un motivo ben preciso». D. Si riferisce alla frequentazione tra Simona e Gerò Carraro, come “motivo” che racconta una Simona diversa negli ultimi anni? R. «No. Le spiego: che la storia con lui sarebbe finita, io lo avevo previsto un anno fa. Lo dico senza il desiderio di offendere nessuno, ma erano, sono, troppo diversi. Simona oggi ha riacquistato fiducia e sicurezza. Fattori che le erano stati sottratti, ingiustamente, sul lavoro. Molto del merito va a Maria De Filippi che ha creduto in lei sempre. E anche a Temptation Island Vip, dove abbiamo partecipato insieme, io come concorrente, lei come conduttrice. È stato un punto di svolta

non facile, che ha contribuito a far rinascere un rapporto sano. Perché la tv non è tutta spazzatura, sia chiaro. Sono felice di vederla serena». D. Sul web si fa il tifo per un vostro ritorno… R. «Mah. Il web è un animale strano. C’è chi dice: “Che bello, tornate insieme!”. Chi invece s’infervora al contrario perché abbiamo riunito la nostra famiglia, invece di essere felice e capire il messaggio positivo. Io e Simo stiamo bene così. Tra l’altro lei e Nicoletta sono diventate grandi amiche». D. Lei ha conosciuto Giovanni Terzi, il nuovo uomo di Simona? R. «In famiglia se ne parla.

Ne ero a conoscenza. Ma è una frequentazione agli esordi. Però, quando le ho chiesto se a Sharm sarebbe venuta da sola o in compagnia, mi ha risposto, sorridendo, che le presentazioni le faremo successivamente». D. Amore agli inizi dunque… R. «Simona è una donna forte, ma fragile. Ha bisogno di sicurezze. Preferisco che risponda lei. Di certo a Sharm ha consumato tutta la banda larga dell’Egitto per stare al telefono con lui. Con i nostri figli l’abbiamo presa in giro». D. Nuovi amori e nuovi lavori: del passaggio della sua ex moglie da Mediaset a Raidue che cosa pensa? Anche perché il tutto è avvenuto mentre eravate in vacanza insieme… R. «Credo che le trattative fossero iniziate ben prima. Simo è una donna di pancia e di cuore. Se professionalmente percepisce che una nuova avventura (The Voice e, il prossimo anno, Quelli che il calcio, ndr) possa funzionare, si lancia. Vogliamo parlare di quanti programmi e personaggi ha lanciato? Perderemmo il conto. Io le dico in bocca al lupo, di cuore». D. Il 9 gennaio si discute l’ultima udienza per l’aggressione a suo figlio Niccolò. Come sta lui? R. «È una questione delicata. Da un lato Nick, come noi del resto, ha sete di giustizia, dall’altro mio figlio è rimasto segnato in modo feroce da questa vicenda che poteva costargli la vita. Ma restiamo fiduciosi e uniti come non mai. Siamo una famiglia!».


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