Ornella Vanoni confessa il suo abuso di droghe in passato


Il compleanno di Ornella Vanoni si avvicina rapidamente. L’ottantacinquenne cantante italiana compie gli anni il 22 settembre e Vanity Fair l’ha intervistata per scoprire i suoi vizi, i suoi amori, i suoi soldi e la sua malinconia. Ornella Vanoni è considerata una delle più importanti, amate e conosciute cantanti italiane di tutti i tempi. Ornella è nata come conseguenza dello scarto della Vanoni e in particolare della risata, che negli ultimi anni è stata una costante compagna di viaggio, a differenza di quando era giovane, quando ad accompagnarla era la rabbia piuttosto che la risata: “Non ho più voglia di farlo, mi godo di più la vita e desidero ridere di più. In questo mondo terribile, la risata è il dono più prezioso che ci rimane”.


Nonostante abbia guadagnato molti soldi e abbia suonato in molti posti in tutto il Paese e nel mondo, dice che tutto ciò che ha guadagnato è andato perduto, a causa delle banche che si sono approfittate di lui e della sua negligenza nei confronti delle proprie finanze: Avevo paura del denaro, lavoravo sodo e avrei dovuto essere ricco. Invece di spendere soldi, ho trascurato i miei conti, ho ignorato i miei soldi e ho dato carta bianca a una banca che mi ha rubato 4 miliardi di lire e ha sperperato tutto quello che avevo guadagnato. Sono stato un idiota e mi è stata rivelata una realtà: se eviti qualcosa, la perderai”.

La relazione appassionata tra la cantante e il regista teatrale Giorgio Strehler, durata oltre 50 anni, è stata descritta dalla cantante come tormentata, un giudizio che è un eufemismo, dato che i vizi di lui erano parte integrante del rapporto. Una donna che non ha mai nascosto di aver assecondato i vizi del compagno per un certo periodo, finché non ne ha avuto abbastanza, ha ripreso il controllo della sua vita e ha sposato Lucio Ardenzi.

 

Vanoni racconta: “Ogni sera, dopo il matrimonio con Lucio, Giorgio mi telefonava. Era come un lupo ferito, mi chiamava continuamente con il suo telefono fisso. Ogni volta ululava: “Dove diavolo sei?”. Io cercavo di calmarlo. All’epoca faceva uso di droghe, ma ora ha quasi smesso. Fumo una canna prima di andare a dormire la sera”, dice. Ho bisogno di dormire”. Quasi”, aggiunge, “ma non del tutto””.

Oltre a parlare del suo cancro, la cantante ha parlato della sua depressione, un disturbo che l’ha tenuta confinata nella sua residenza per un anno, isolata da tutti: “Sono rimasta a casa mia per un anno, evitando tutti. Una mia amica, che pensavo fosse una buona amica e che invece si è rivelata una stronza, mi ha detto: ‘Lo fai per attirare l’attenzione’. Piuttosto, la depressione è grave e sottovalutata. Congratulazioni, Ornella. Ora è il momento di sorridere.


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