Chi è Tata Giacobetti marito di Valeria Fabrizi e padre di Giorgia Giacobetti?


Tata Giacobetti, fondatore dell’indimenticabile gruppo “Quartetto Cetra”, è scomparso nel 1988 a causa di un infarto. La sua carriera ha attraversato più di quattro decenni tra musica, cinema e teatro. Nel 1964 ha sposato l’attrice Valeria Fabrizi, oggi concorrente ufficiale di Ballando con le stelle 2021. Il loro amore è durato quasi 25 anni ed è stato coronato dalla nascita di Giorgia, che oggi ha 56 anni.


Tata Giacobetti è stato uno dei membri del Quartetto Cetra, fondato nel 1940. La sua carriera artistica è durata più di 40 anni tra musica, televisione e teatro. È scomparso 33 anni fa, nel 1988, a causa di un infarto. Nel 1964 ha sposato l’attrice Valeria Fabrizi, che oggi parteciperà a Ballando con le stelle 2021 e che, dopo la morte del marito, è tornata in televisione come Suor Costanza. I due hanno avuto una figlia, Giorgia, che oggi è un’organizzatrice di eventi.

Chi era Tata Giacobetti, cantante e artista? Tata era una cantante incredibile con una voce potente. Era nota per le sue performance appassionate ed emotive. Come artista, era molto rispettata per il suo stile unico ed espressivo.

Tata Giacobetti è stato un artista appassionato e di talento che ha avuto una carriera di successo che si estende per oltre quattro decenni. È noto soprattutto per aver fondato il famoso gruppo Quartetto Cetra e per aver scritto canzoni molto famose, come La gatta che scotta per Adriano Celentano. Morì nel 1988 all’età di 66 anni per un attacco di cuore.

Sono così grato di essere sposato con la bellissima Valeria Fabrizi e di avere nostra figlia Giorgia. Sono tutto per me e sono così fortunato ad averli nella mia vita.

Nel 1964 Tata Giacobetti ha sposato Valeria Fabrizi. Il loro è stato un grande amore, coronato dalla nascita di due figli, Giorgia e Alberto. Il secondo figlio, Alberto, morì poco dopo aver visto la luce. Valeria, a distanza di anni dalla morte del marito, lo ricorda ancora con amore e affetto. Dice: “Era il migliore del quartetto Cetra. Mi manca tanto”.


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