Tragedia Inaudita: Una Famiglia Intera Sterminata


La comunità di Nir Oz, nel sud di Israele, è in lutto dopo la morte di una famiglia intera. Madre, padre e tre figli sono stati uccisi domenica 8 ottobre, lasciando amici, parenti e conoscenti in uno stato di shock e tristezza.


Il Dolore della Comunità

La notizia della morte di questa famiglia è stata confermata nella mattinata di lunedì 9 ottobre. Sui social network sono apparsi numerosi messaggi di addio e di dolore per una morte così tragica e ingiusta. “*È stata una grande amica e una persona che si è sempre battuta per i più deboli. Non posso credere che non ci sia più*”, ha scritto un’amica su Facebook.

Altri messaggi esprimono sentimenti simili: “Riposate in pace angeli”, “Non è giusto morire così”, “È straziante sapere come sono morti, la loro era una famiglia bellissima, non hanno fatto niente di male”.

Famiglia Uccisa dai Terroristi di Hamas

Le vittime dell’attacco terroristico sono Tamar e Yonatan, e le loro figlie, le gemelline Shachar e Arbel di 6 anni e Omer, la più piccola, appena quattro anni. L’intera famiglia è stata uccisa a Nir Oz, nel sud di Israele. Tamar, 35 anni, si era recentemente candidata alla carica di capo del Consiglio regionale di Eshkol.

Un’amica della famiglia ha espresso il suo dolore: “Il mio cuore sanguina. Tamar è stata assassinata nel Kibbutz Nir Oz con suo marito Johnny (Yonatan) e i suoi tre figli, Arbel, Shachar e Omer. I loro sacri ricordi dovrebbero essere una benedizione. Speravo tanto che venissero ritrovati, e l’amara notizia mi ha colpito”.

Reazione della Comunità

La comunità è rimasta sconvolta dall’attacco. Un amico di famiglia, Gilad Mamon, ha postato un ricordo: “Cara Tamari. Le lacrime non si fermano. Prometto di non dimenticare. Non dimenticherò il tuo matrimonio sull’erba del Kibbutz, allora avevi tanta gioia nei tuoi occhi. Non dimenticherò la modestia, la tenerezza e l’amore tuo e di Johnny. Non dimenticherò il dolce Johnny, con la luce nei suoi occhi e l’innocenza infinita”.

La tragedia ha sollevato interrogativi sulla sicurezza in Israele e sulla necessità di proteggere i civili dagli attacchi terroristici.


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