Una Gradita Sorpresa per il 2024
Nel corso del 2024, l’INPS ha riservato una piacevole sorpresa per i beneficiari delle pensioni di invalidità, assegni, e indennità. Confermando le promesse del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Istituto ha ufficializzato l’aggiornamento sulle prestazioni assistenziali.
Nuovi Importi e Limiti Reddituali
La circolare numero uno, pubblicata il 2 gennaio 2024, recepisce le indicazioni normative del decreto del 20 novembre 2023. Le regole sono dettagliate nell’allegato due della circolare, con un focus sulle pensioni, assegni e indennità per invalidi civili, ciechi civili e sordi. La novità più significativa riguarda l’aumento dei limiti di reddito.
Aumenti e Indici di Perequazione
L’aumento delle prestazioni per il 2024 è delineato con precisione. L’adeguamento per pensioni e assegni è del +5,4%, mentre le indennità vedono un aumento del 2,7%. I limiti reddituali sono stati incrementati dell’8,6%. La perequazione tiene conto dell’indice di inflazione e dell’aumento del costo della vita.
Dettagli sui Trattamenti Minimi
I trattamenti minimi mensili e annui, insieme agli assegni vitalizi, sono stati adeguati con attenzione ai dettami legislativi. L’aumento massimo previsto per il trattamento minimo è di 16,16 euro al mese, sommando un importo complessivo di 614,77 euro.
Limiti di Reddito e Nuovi Importi
Le tabelle aggiornate nella circolare indicano chiaramente i nuovi limiti di reddito per il 2024. Ad esempio, le pensioni per gli invalidi, ciechi parziali e sordi hanno visto un aumento da 316,25 euro (2023) a 333,33 euro (2024) al mese. Per le pensioni di invalidità totale, ciechi civili e sordomuti, il limite di reddito annuo personale è ora di 19.461,12 euro, rispetto ai 17.920,00 euro del 2023.
Indennità di Accompagnamento: Un Ulteriore Incremento
Anche l’indennità di accompagnamento ha subito un incremento, garantendo maggiore supporto finanziario. Ad esempio, l’indennità per i ciechi civili assoluti è ora di 978,50 euro (2024), rispetto a 959,21 euro (2023). Questi aggiornamenti rappresentano un passo avanti significativo nel miglioramento delle condizioni finanziarie per coloro che dipendono da queste prestazioni assistenziali.
Con queste novità per il 2024, l’INPS dimostra un impegno tangibile nel garantire un adeguato supporto economico a chi ne ha bisogno, rendendo le prestazioni sociali più in sintonia con la realtà economica e inflazionaria del paese.
