Il tragico incidente avvenuto la mattina di Pasqua, che ha visto una Ferrari GT4 schiantarsi a oltre 200 chilometri orari, ha portato alla luce i nomi delle sue vittime. La seconda persona a perdere la vita in questo devastante evento è stata identificata: si tratta della giovane modella Anna Kraevskaya, 21 anni, con residenza in Svizzera.
La prima vittima ad essere riconosciuta è stata Hysni Qestaj, meglio noto come “Dj Style Q”, di Villeneuve, in Svizzera. Era lui a guidare il potente bolide al momento dello schianto. Accanto a lui, la modella ucraina Anna Kraevskaya, la cui scomparsa era stata segnalata alla polizia dagli amici preoccupati, permettendo così la sua identificazione post incidente.
Le circostanze che hanno condotto al fatale schianto stanno attualmente venendo esaminate dagli investigatori della polizia stradale. Emergono dettagli su come, poche ore prima dell’incidente, “Dj Style Q” avesse esibito le sue capacità musicali presso il Jukebox Club di Sion. Dopo l’esibizione, il DJ e la modella hanno preso la strada a bordo della Ferrari, che, perdendo aderenza sull’asfalto a causa dell’elevata velocità, è finita contro un guard rail. Il violento impatto ha causato l’incendio del veicolo, che si è spezzato in due parti, con una delle ruote anteriori proiettata a decine di metri di distanza sul prato adiacente. Le indagini sull’accaduto sono tuttora in corso.
Questo incidente ha scosso profondamente la comunità, lasciando in lutto familiari e amici delle vittime. Mentre le investigazioni procedono per chiarire le dinamiche dell’incidente, il ricordo di Anna Kraevskaya e di “Dj Style Q” rimane indelebile nei cuori di coloro che li hanno conosciuti e amati. La tragedia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di una guida responsabile, soprattutto alla luce delle potenzialità estreme di veicoli come la Ferrari GT4 coinvolta nell’incidente.
