Chi è Samira Lui? Età, carriera, L’eredità, Flavio Insinna, fidanzato e figli



Questo articolo in breve

Il suo nome è Samira Lui, 25 anni, chioma ribelle, eloquio fluente e un viso che conquista. È la “professoressa” de L’eredità su Raiuno, e sembra destinata a un grande futuro nel mondo dello spettacolo. Samira, sei la più affascinante tra le nuove leve televisive. «Grazie, è bello sentirlo, ma preferisco che si valuti la mia personalità, voglio lasciare un’impronta».



La sua carriera sta decollando: oltre a L’eredità, ha partecipato a Tale e quale show e Stasera tutto è possibile… «Apprezzo il mio percorso, fatto con calma e determinazione. Ho voglia di fare, di mettermi alla prova. A Tale e quale show ho affrontato regia, voce, ballo, trucco…

Elementi che mettono in difficoltà anche i professionisti. Sono entrata nelle case per come sono: solare, allegra, appassionata». Lei è geometra, ma i geometri che ricordo erano diversi. «Perché, c’è uno standard per i geometri?». No, ma in generale sono meno piacevoli. «Eh, ma non li conosci tutti! Non ho mai esercitato, comunque.

Prima ho frequentato il liceo artistico… Ho attraversato molti cambiamenti nella mia vita perché non avevo le idee chiare; fin da piccola sognavo il palcoscenico, la mia passione. Poi mia mamma giustamente ha insistito affinché studiassi, ma alla fine mi orientavo sempre verso lo spettacolo». Che alla fine è arrivato. «Sì, nell’estate dopo la maturità, in un periodo che non ho vissuto benissimo. Si è giovani, ribelli, confusi…

Mi sono iscritta a Miss Italia pur amando più l’arte che il mondo delle passerelle, ma mi ha permesso di conoscere il meccanismo televisivo dietro quell’evento, che mi ha affascinato, facendomi sentire a mio agio». Fascia di Miss Friuli, e terzo posto.

Che ancora le brucia. «All’inizio eravamo 300. C’erano ragazze altissime, bellissime. Non ci credevo minimamente. Quando poi arrivi tra le prime tre e non ce la fai, lì ti dispiace tanto, ma è giusto così: ero giovanissima, la vincitrice era più bella di me.

Ma è irrilevante: dopo il concorso mi sono arrivate tantissime offerte». Durante il gala, riferiscono le cronache, Francesco Facchinetti disse: «La ragazza che viene dal Senegal», Paese di suo padre.

Da lì partirono insulti razzisti. «Ma neanche tanti. Poi le persone hanno sempre bisogno di parlare, di chiedere, di scrivere… Ci fu un malinteso. Ho chiarito subito che ero italiana. Fu una tempesta in un bicchiere d’acqua. Dopo hanno dato della razzista anche a me, dicendo che rinnegavo le mie origini. Assurdo! ». Anche perché uno che è razzista con lei è sciocco due volte. Insomma, l’Italia non lo è? «Non lo è.

E più se ne parla, peggio è: più mettiamo in evidenza una differenza, più facciamo la differenza. Perché devo spiegare che sono italiana? È come il colore dei capelli, chi porta gli occhiali e chi no». Sa recitare? Si è mai messa alla prova? «Fin da bambina ho fatto teatro. Recito anche a casa, ogni tanto, e vorrei avvicinarmi al mondo del cinema o delle fiction». Quale personaggio di serie tv avrebbe voluto interpretare? «Avrei fatto volentieri Meredith Grey di Grey’s Anatomy, la mia preferita.

Ma anche Tokyo de La casa di carta. O Jennifer Lawrence in Hunger Games: la ragazza di fuoco». Ha altri hobby o passioni? «Mi piace cucinare dolci. Torte stratificate giganti e strane, non quelle della nonna. Amo le passeggiate, i viaggi, il mondo del make-up». Veniamo alle note dolenti, per gli altri. Lei è fidanzata da tempo con un modello che si chiama Luigi Punzo. Vi siete rivelati soltanto nel 2022 per la nota regola: meglio non dirlo sennò si perdono fan? «Ahhh, ma no! Le storie su Instagram le avevo fatte: ogni tanto mettevo qualche foto.

Solo che le notizie hanno iniziato a girare quando volevano; forse chi mi segue se n’è accorto tardi. Ma mi avevano anche hackerato il profilo e non sono molto social. L’amore è meraviglioso, stiamo bene insieme da quattro anni». Leggo che lui fa anche il “luxury concierge”.

Nel senso che un concierge normale non gli bastava? (Ride, ndr). «In realtà lui è un imprenditore: a Formentera, Milano, Roma e Napoli organizza eventi e aperitivi nei locali, e alle isole Baleari si occupa anche di barche e yacht per i vip. Non riceve persone negli alberghi, come hanno scritto sul Web. È molto intraprendente». Il suo sogno nel cassetto? «Farmi una famiglia felice e serena. Il lavoro viene dopo, ma ne riparleremo».



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