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Villa Pamphili, autopsia su Anastasia Trofimova: “Morta anche lei per strangolamento”



L’autopsia sul corpo di Anastasia Trofimova, ritrovato nel parco di Villa Pamphili insieme a quello della figlia Andromeda, ha confermato che la donna è deceduta per strangolamento. Questo elemento si aggiunge ai dettagli già emersi nelle indagini sul duplice omicidio che ha sconvolto la capitale. I corpi delle due vittime sono stati rinvenuti il 7 giugno scorso, abbandonati lungo i sentieri del parco romano.



Secondo quanto emerso dagli accertamenti condotti dal medico legale, il corpo di Anastasia Trofimova presentava segni compatibili con lo strangolamento, ma il suo stato di decomposizione avanzata ha reso necessario un approfondimento più lungo rispetto a quello effettuato sulla bambina. La donna sarebbe morta circa una settimana prima della figlia, il cui corpo mostrava evidenti segni di percosse e strangolamento già al momento del ritrovamento.

Le indagini hanno portato rapidamente all’identificazione di Francis Kaufman, cittadino statunitense e compagno della vittima, nonché padre della piccola Andromeda. Kaufman, inizialmente noto con il nome falso di Rexal Ford, è stato arrestato a Skiathos, in Grecia, grazie a un mandato di cattura internazionale. Successivamente è stato estradato in Italia, dove ora deve affrontare gravi accuse.

Il DNA di Francis Kaufman è stato prelevato e confrontato con quello della bambina per confermare la paternità, come dichiarato dall’uomo stesso. Lo stesso campione è stato comparato con tracce genetiche trovate sul reggiseno e sulla busta di plastica che avvolgeva il corpo di Anastasia Trofimova. I risultati hanno ulteriormente rafforzato il legame tra Kaufman e le due vittime.

Gli investigatori hanno inoltre rilevato graffi sul corpo di Anastasia Trofimova, che suggeriscono che la donna possa essere stata trascinata lungo i sentieri del parco, forse già priva di sensi. Questo dettaglio, insieme agli altri elementi raccolti, complica ulteriormente la posizione dell’accusato.

La situazione legale di Francis Kaufman appare sempre più difficile. Dopo essere stato estradato in Italia, l’uomo ha revocato l’incarico al suo avvocato, lasciando la difesa senza una guida chiara. Gli inquirenti continuano a lavorare per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e comprendere le motivazioni dietro questo crimine efferato.



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