Conad ritira dessert gelato alla vaniglia per rischio allergeni



Ancora un richiamo alimentare e questa volta ad essere oggetto di attenzione da parte del ministero della salute è una confezione da 320 grammi del dessert alla vaniglia marchio Conad con scadenza 10 febbraio 2020. È stato diramato, dunque, questo richiamo alimentare per il rischio della presenza di allergeni all’interno della confezione del prodotto. Come abbiamo visto, dunque,si tratterebbe di un richiamo alimentare arrivato nella giornata di ieri martedì 11 dicembre da parte del ministero della salute e riguarderebbe il dessert alla vaniglia marchio Conad, per rischio di possibile presenza di allergeni. La nota è stata pubblicata direttamente sul sito ufficiale del Ministero della Salute e riguarda le confezioni da 320 grammi con scadenza 10 febbraio 2020 di dessert alla vaniglia Marzio Conad, realizzate presso lo stabilimento di via Vanzetti a Terni da Eskigel srl. Stando a quanto riferito dagli esperti, questo prodotto sarebbe stato imballato in modo erroneo, ovvero all’interno delle confezioni del prodotto che è stato dichiarato nell’etichetta sprovvisto di glutine ci sarebbe il dessert alla crema e al cioccolato proprio con il glutine.



Come sempre avviene in questi casi, si invitano i consumatori che avessero in qualche modo acquistato il prodotto oggetto del Richiamo a non consumarlo ed a riportarlo nel più breve tempo possibile presso il punto vendita per ottenere una sostituzione oppure un rimborso. Ad ogni modo, per avere ulteriori informazioni si potrà contattare il Numero 0733557803. Intervenuto sulla questione anche Valeria Lai, di Adiconsum e Centro europeo Consumatori Italiani, la quale ha consigliato comunque di consultare sempre il sito del Ministero della Salute per scoprire quotidianamente quelli che potrebbero essere i prodotti alimentari oggetto di ritiro e per sapere cosa è stato ritenuto non idoneo alla vendita, soprattutto per motivi di sicurezza.

In particolare per gli alimenti e i farmaci, la Commissione Europea ha istituito sul proprio sito uno spazio apposito per consultare online le notifiche settimanali trasmesse da tutti i Paesi della Comunità Europea”, ha sottolineato Valeria Lai. Ci sarebbe anche un altro comunicato riguardante non soltanto quindi questo dolce, ma che altri 9 alimenti che sarebbero stati richiamati perché considerati dannosi per la salute ed anche in questo caso l’annuncio è stato diramato direttamente dal ministero.

Si tratterebbe del pesce spada decongelato con del mercurio, riscontrato al di sopra dei limiti ed anche un salame cotto per rischio microbiologico. Andando più nel dettaglio, sarebbe il pesce spada decongelato prodotto da Frime Sa in Spagna, a Mercabarna e commercializzato in Italia da Ittica di Franciacorta (Provaglio d’Iseo, BS), ed il salame cotto mignon del marchio La Granda salumi, che ha sede a Genola in via Garetta.



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