Pensioni, ultime notizie: la tredicesima arriva in anticipo, ma non per tutti



Si torna a parlare di Pensioni e più nello specifico di tredicesima. Quello che ci si chiede è effettivamente quanto arriverà la tredicesima. La risposta è la seguente, ovvero la grafica natalizia dovrebbe arrivare ben presto e dunque tra meno di un mese per i dipendenti pubblici. Sono state diffuse, dunque, le date di accredito a dicembre 2018 sia per i dipendenti pubblici che pensionati. Ad ogni modo, per i lavoratori subordinati del settore privato, bisognerà fare riferimento ai singoli contratti collettivi di riferimento. Per tutti i lavoratori pubblici o meglio statali, la tredicesima sarà pagata insieme al cedolino NoiPa del mese di dicembre e sembra che in arrivo sia anche un leggero anticipo.



Le date di pagamento dello stipendio dei dipendenti nel pubblico impiego sembra siano state inserite nel decreto legge 350/2001. Questo stabilisce che la retribuzione venga corrisposta il 23esima giorno del mese, mentre per le insegnanti delle scuole materne ed elementari, la tredicesima potrebbe arrivare con qualche giorno di anticipo. Questa regola vale per le undici mensilità dell’anno, ad eccezione del mese di dicembre quando sia la tredicesima che lo stipendio arrivano esattamente il 14esimo giorno per le insegnanti delle materne ed elementari, e 15esimo per il personale amministrativo dalle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa ed infine il 16esimo giorno del mese per il personale docente supplente ed il restante personale statale.

Pensioni, date pagamento tredicesima

Quest’anno la tredicesima sarà pagata a tutti i dipendenti pubblici il 14 dicembre, ovvero di venerdì, visto che il 15 ed il 16 di dicembre vanno a cadere di sabato e di domenica. Il decreto legge ha stabilito che nel caso in cui il giorno di paga vada a coincidere con un giorno festivo o comunque con un giorno non considerato lavorativo, il pagamento deve essere anticipato al primo giorno utile precedente. Per quanto riguarda i pensionati, sembra che la tredicesima verrà loro pagata esattamente tra sabato 1 dicembre e lunedì 3 dicembre.

Valgono, dunque, le stesse regole per i lavoratori e di conseguenza, se il titolare della prestazione non è andato in pensione ad inizio anno, percepirà soltanto i ratei relativi ai mesi di pensionamento effettivo. Di fatto ciò significa che i pensionati che sono usciti dal mondo del lavoro in seguito al mese di gennaio 2008, riceveranno la tredicesima soltanto per i mesi relativi all’ effettivo pensionamento. Per quanto riguarda i lavoratori subordinati del settore privato, bisognerà rifarsi ai singoli contratti collettivi di riferimento, dove si legge che la gratifica natalizia dovrà essere corrisposta in prossimità delle festività di Natale e non oltre il 24 dicembre.



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