Richiamato pesce spada al mercurio e salame contaminato: tutti i lotti e marchi



Ancora un richiamo alimentare nel nostro paese ed ancora una volta è stato il Ministero della Salute a metterci in guardia, consigliando di non consumare i prodotti in questione e riportarli nel più breve tempo possibile presso il punto vendita dove sono stati acquistati, per poter ricevere un rimborso. Questo nuovo richiamo alimentare riguarderebbero 9 alimenti che sono stati richiamati perché considerati dannosi per la salute. Si tratta del pesce spada decongelato con del mercurio riscontrato al di sopra dei limiti e di un salame cotto per rischio microbiologico. Nello specifico si tratterebbe del pesce spada decongelato che è stato prodotto da Frime Sa in Spagna, a Mercabarna e commercializzato in Italia da Ittica di Franciacorta (Provaglio d’Iseo, BS). Il marchio di questo pesce spada sarebbe Turla Pierino, ed è stato richiamato come abbiamo detto perché sarebbero stati riscontrati dei livelli di mercurio al di sopra dei limiti consentiti dalla legge.



Riguardo invece il secondo prodotto, si tratterebbe del salame cotto mignon del marchio La Granda salumi, che ha sede a Genola in via Garetta. Secondo quanto riferito dal Ministero, questo prodotto sarebbe stato ritirato dal mercato per sospetto inquinamento microbiologico che è stato rilevato in sede di autocontrollo. Ovviamente si tratta soltanto di un lotto coinvolto in questo richiamo alimentare e riguarderebbe il salame sottovuoto da circa 230 grammi con n° P000415618 e varie date di scadenza.

“Invitiamo gli acquirenti a non consumare il prodotto e a renderlo presso il punto vendita per la sostituzione e/o il rimborso. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti contatti: qualita@lagranda.it. Tel. Chiapello Nicolò 347/8954563 e Clerico Niccolò 345/6102765”, è questo quanto si legge nello specifico nel richiamo, da parte del ministero. Il marchio di identificazione del produttore del salame, è ITN6VV50 CE. Le date di scadenza del prodotto sono varie. La confezione di vendita è quella da 230 g circa. L’azienda rende noto che il prodotto è stato distribuito nei punti vendita: We Food Srl di Genola (Cuneo), Gastronomia Salumeria Antiche Ricette di Centallo (Cuneo), Opera Srl di Settimo Torinese, Eataly Monticello ad Alba ed Eataly Pinerolo.

Nel caso in cui si siano acquistati questi prodotti e interessati dal richiamo alimentare, bisognerà evitare sicuramente di consumarli per scongiurare eventuali rischi per la propria salute e nello specifico sarebbe il caso di riportarli indietro presso il punto vendita dove sono stati acquistati per ricevere un rimborso o la sostituzione del prodotto. Il Ministero della Salute, dunque, avvertito tutti i consumatori di non consumare assolutamente il prodotto e per qualsiasi informazione ci si può rivolgere a qualita@lagranda.it o chiamare i numeri 347.8954563 (Chiapello Nicolò) o 345.6102765 (Clerico Niccolò).



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