“Ti vogliamo bene mamma”: le parole al funerale della mamma morta in discoteca



Sabato 15 dicembre si sono svolti a Senigallia e a Fano i funerali di alcune della vittime della strage in discoteca a Corinaldo. In mattinata c’è stato il funerale di Eleonora Girolimini, la mamma trentanovenne che si è sacrificata per salvare la figlia. La donna, che lascia un marito e 4 figli, è stata salutata con The Sound of Silence di Simon & Gurfankel e Halleluja si Leonard Cohen in occasione dell’addio finale.



Il marito di Eleonora ha commentato: “ci vorrebbero 5 o 6 persone per sostituire una mamma così”. Al funerale il prefetto ha portato un messaggio di vicinanza e di partecipazione da parte di Sergio Matterella. La figlia maggiore di Eleonora ha letto un commovente messaggio indirizzato alla mamma, in cui ha ribadito il forte senso di protezione che questa mamma ha trasmesso ai figli e che si è concluso così: “sono sicura che ci proteggerai ancora in tutti i nuovi passi che faremo così come hai fatto fino all’ultimo, ti vogliamo bene, mamma”.

 

La messa è stata celebrata da don Vittorio Mencucci che ha ricordato la figura di madre «che dà la vita e amore» anche se immersa in una società dove «consumismo e alcuni stili di vita mettono da parte i sentimenti». Nelle preghiere è stato invocato più volte il sostegno per i familiari, in particolare per il marito, nel difficile compito di essere colonna per i figli, e per la comunità. Alle esequie della mamma di Senigallia, che lascia il marito e quattro figli, ha preso parte anche il prefetto Antonio D’Acunto che ha portato il messaggio di vicinanza e di profonda partecipazione al dolore da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

The sound of silence di Simon & Garfunkel e Hallelujah di Leonard Cohen hanno fatto da colonna sonora all’ultimo saluto. Tanti giovani in lacrime a Fano per salutare Benedetta Vitali, 15 anni, atleta della Virtus Pallavolo: la maglia della società era stesa sulla bara. L’addio a Benedetta è avvenuto nella chiesa di Santa Maria del Carmine in zona Gimarra a Fano (Pesaro Urbino).

“Ragazzi, ricordatevi di venerare la vita, di custodirla perché Dio ce l’ha data per sempre. Benedetta da lassù prega per noi, ci aiuti ad essere solidali, a stare insieme e ad aiutarci in questi momenti difficili” ha detto Don Gianni Petrone, che ha officiato la cerimonia e che conosceva bene Benedetta dal momento che la ragazza insegnava catechismo ai bambini più piccoli. Il prete ha quindi aggiunto: “per noi è impossibile capire: oggi non ti chiediamo Dio perché ce l’hai tolta, ma ti ringraziamo per avercela data”.



Lascia un commento