Virgin Galactic raggiunge lo Spazio in un volo suborbitale, spettacolo per i piloti



Virgin Galactic è ormai alla conquista dello Spazio e l’annuncio è stato dato direttamente dalla società appartenente al miliardario Richard Branson. La società appartenente al miliardario Branson ha così lanciato il suo velivolo spaziale di nome SpaceShipTwo oltre 50 miglia sopra la superficie della Terra, ovvero circa 80 km entrando così di diritto nella corsa per portare così turisti in orbita. Si tratta di un grande traguardo per la Virgin galactic, visto che il velivolo spaziale ha effettuato e completato con successo il lancio che è avvenuto nella giornata di ieri, ovvero giovedì 13 dicembre. Il nome del velivolo è VSS Unity e pare abbia raggiunto un’altitudine di circa 80 km circa, andando a superare il confine oltre il quale per la US Forse inizia lo spazio. Per la prima volta a partire dal 2011, due esseri umani dunque hanno decollato verso lo spazio dal suolo americano e tutto è andato secondo i piani e senza alcun tipo di contrattempo.



Intanto nei giorni scorsi era stato annunciato il lancio, che è stato preceduto da tanti test nel corso dei quali la VSS UNity aveva raggiunto un’altitudine massima di circa 52 km. Adesso l’obiettivo è quello di portare i turisti nello spazio, ovviamente partendo anche dal nostro paese, ma si tratta di un obiettivo a medio termine. Ovviamente i 80 km raggiunti nella giornata di ieri, non sono un punto di arrivo, ma un punto di partenza visto che i motori da ieri non hanno consumato tutto il carburante disponibile per il decollo.

Lo SpaceShipTwo che è stato progettato per trasportare sei persone, è partito oggi alle 7, ora locale del Mojave Air and Space Port, circa 145 km a nord di Los Angeles. Una volta che sono stati raggiunti 50 km di altitudine in razzo è lanciato la navicella che poi ha proseguito il percorso fino a fare provare ai piloti l’ebrezza della assenza di gravità dando anche la possibilità di poter godere della vista della curvatura del pianeta. I piloti Mark Stucky e Frederick Sturckow.

Da due anni fa era venuta una sorta di lancio, ma un incidente aveva fatto schiantare la navicella durante uno dei primi test di volo, provocando la morte di uno dei piloti e proprio in quell’occasione Branson, disse “Andremo avanti”.Abbiamo dimostrato che Virgin Galactic può aprire le porte dello spazio al mondo intero”, ha commentato Branson annunciando che i voli suborbitali potranno partire in una manciata di settimane.  Virgin galactic sostiene che nel futuro si potrà raggiungere un’altitudine ancora maggiore, perché come abbiamo detto, i motori non hanno ancora consumato tutto il carburante disponibile per l’ascesa.



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