Bollette acqua, tutte le novità: ecco le nuove tariffe, sconti e sanzioni



Sono in arrivo nuove regole che interessano i consumi dell’acqua per persona ed anche nuove regole per i morosi. A cambiare sono stati i criteri di calcolo dei consumi dell’acqua che terranno conto del numero degli occupanti della casa. Sono agevolate le famiglie numerose ed anche quelle con meno di 3 componenti almeno nella fase iniziale. Come abbiamo anticipato però, ci sarà anche un giro di vite per coloro che non pagano anche se sono sempre salvaguardati i disagiati, ai quali la fornitura dell’acqua sarà comunque garantita. Le novità con le bollette dell’acqua entreranno in vigore a partire dal 2020. Ma nello specifico, che cosa accadrà e come cambiano le tariffe secondo quanto stabilito dal testo integrato corrispettivo servizi idrici. Il Testo integrato corrispettivo servizi idrici è già pronto da un anno, ma sembra che fino ad ora non sia entrato in vigore. Di fatto ha creato una nuova struttura tariffaria che sembra sia uguale in tutta Italia, superando quelle che sono le attuali differenze territoriali e dei vari gestori.



Per le utenze domestiche sembra che ci sia una quota fissa che è indipendente dai consumi che vanno a coprire i servizi di acquedotto e le fognature, oltre che una quota variabile dove vanno a concentrarsi tante novità. Secondo le novità, i consumi verranno calcolati in base a quella che è la tariffa agevolata per le famiglie numerose. Non sembra che per effettuare il calcolo si debba tenere conto dei soli metri cubi utilizzati ma anche delle persone che abitano all’interno della casa.

L’agevolazione andrà a riguardare i volumi consumati e si terrà conto del fatto che deve essere garantito un minimo vitale di ben 50 litri al giorno a persona. Visto che per tanti motivi è difficile avere i dati effettivi di quante persone effettivamente occupano le abitazioni, l’Arera è intervenuta stabilendo che fino al prossimo 2022 si utilizzerà il concetto secondo cui ogni utenza familiare sia composta da soli tre membri.

Effettivamente la famiglia tipo non corrisponde al vero perché la media delle famiglie è meno numerosa. La tariffa agevolata prevista fino a 150 litri di consumo al giorno, si applicherà anche a loro ma provvisoriamente. Si applicheranno degli sconti in bolletta, che vanno dal 20 al 50% rispetto alla tariffa base. A partire dal 2020 partiranno anche delle nuove regole per la morosità. La fornitura verrà sospesa soltanto nel momento in cui il mancato pagamento andrà a superare l’ammontare di un anno di consumi, calcolati sulla base della tariffa agevolata sopra indicata. Questo a meno che la famiglia non si trovi in stato di disagio economico e sociale.Nel caso in cui, invece, si parli di utenze condominiali, l’acqua non verrà mai staccata nel caso in cui l’amministratore avrà pagato in unico soluzione almeno metà dell’importo intimato. Chi vole, può anche decidere di rateizzare i pagamenti fino ad un massimo di 12 mesi.



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