Checco Zalone torna al cinema ed è già polemica con Tolo Tolo: “Immigrato”



Checco Zalone, dopo Quo vado, è pronto per tornare al cinema con un nuovo film dal nome Tolo Tolo che ha già creato polemica nel mondo cinematografico e non solo. Tolo Tolo avrà una lezione da impartire, come sempre accade nei film di Zalone, ma questa volta sono stati tutti offuscati dal tipo di trailer che è stato diffuso in questi giorni?



Checco Zalone torna al cinema

Come spesso accasa, ecco che Checco Zalone conquista l’attenzione mediatica del mondo cinematografico. L’uscita del suo nuovo film è un evento dentro l’evento e il tema questa volta fa discutere più del solito. Tolo Tolo, infatti, affronta il tema dell’immigrato e già c’è chi elegge Zalone come nuovo sociologo italiano. A parlare della cosa è Sergio Castellitto che come riporta Funweek ha dichiarato: “Non so quanto c’entri il cinema con l’incasso di Zalone. Mi sembra un evento rave, quando tutti si riuniscono sul campo. Premesso che mi fa molto ridere, e che di fronte al successo bisogna inchinarsi e domandarsi perché, mi fa altrettanto ridere la sinistra che dopo anni di snobismo sale sul carro del vincitore, eleggendo Zalone a sociologo d’Italia, quando è solo un grande comico che è riuscito a prendere il pubblico dei cinepanettoni e quelli che non li andavano a vedere, che era la sinistra. Non penso che il suo successo farà bene al cinema italiano, ma è meglio dei film assistiti che hanno dissipato milioni di euro disprezzando l’idea di cinema che riportasse a casa il proprio denaro. Però il cinema è un’altra cosa”.

La polemica per Checco Zalone

Sergio Catellitti non è l’unico che si è espresso sul film di Zalone, anche Carlo Verdone l’ha fatto e non di certo in modo positivo affermando che la presenza della pellicola del comico in molte sale potrebbe comunque danneggiare produzioni più piccole offuscandole. Tutta una lunga serie di reazioni che hanno fatto diventare Toto Tolo un film già evento, considerando il fatto che questo comunque arriverà nelle sale dei cinema solo dall’1 gennaio 2020.

Nel frattempo, anche Fabio Volo dice la sua in merito a Tolo toto e dichiara: “Lui usa il politicamente scorretto. Una grande operazione commerciale, facendo questa operazione prende tutti. Adoro il politicamente scorretto”.

“Uso e consumo dei populisti”

La polemica attorno a Tolo Tolo coinvolge tutti, ma proprio tutti, e l’aver toccato il tema dell’immigrazione ha fatto sì che il film di Checco Zalone fosse desinato anche a creare sgomento in associazioni come BaobBad Experience di Roma che su Twitter scrive: “Il video Immigrato di Checco Zalone, preso così, è a uso e consumo di populisti, perché servono gli strumenti per interpretarlo e ci vuole molta fatica per convincersi che il messaggio sia opposto e che sia l’uomo bianco quello preso in giro o stereotipato”.

La domanda che sorge spontanea è la seguente: cosa succederà nel momento in cui il film dovrebbe raccontare un qualcosa di completamente diverso da quello che in realtà tutti immaginano?



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