Edoardo Badolato, il 24enne campione italiano di Fortnite porta a casa 67 mila dollari



Si chiama Edoardo Badolato ed è uno tra i 250 milioni di partecipanti a vincere 67.000 dollari giocando a Fortnite. Il suo team, invece, Llama Record si è piazzato al sesto posto, guadagnando ben 250 mila dollari da suddividere tra i colleghi. Questo successo però non sembra essere attuale visto che il 24enne Martinengo, con il nome d’arte carnifex è un professionista e del videogame fantasy di sopravvivenza sembra averne fatto mestiere. Dei videogame Fantasy di sopravvivenza, il 24enne sembra averne fatto un mestiere. All’indomani della gara vinta all’Artur Ashe Stadium di New York, il 24enne di Martinengo ha dimostrato di avere i piedi ben saldi per terra. “Dal 2016 sono professionista e ho uno stipendio”, ha dichiarato.



A questa sfida mondiale hanno partecipato milioni di gamer, tutti pronti a combattere tra di loro per aggiudicarsi un premio da 30 milioni di dollari, che è uno dei più alti nel giro degli eSport. Tre di questi premi sono andati a Kyle Bugha Giersdorf il 16enne della Pannsylvania che pare si sia aggiudicato il primo posto nella categoria “Solo”, dopo 6 match fino all’ultimo sopravvissuto e 59 punti, distanziandosi ben 26 punti dal secondo giocatore Psalm. Tra i migliori a sfidarsi ci sono stati Nyhrox e Aqua, che pare abbiano conquistato l’oro nella competizione “Duo”, aggiudicandosi un premio da circa 3 milioni di dollari.

Teenager americano campione mondiale di Fortnite

A vincere la competizione mondiale di Fortnite è un teenager americano, che sta spopolando tra i ragazzini. Si chiama Kyle Bugha Giersdorf che ha 16 anni ed è un giocatore professionista che ha vinto 3 milioni di dollari, il più grande premio nella storia degli esports. “Non ci sono parole, tutta la fatica che ho fatto è stata ripagata“, ha dichiarato Giersdorf, al termine della competizione cui hanno partecipato ben 40 milioni di giocatori, ridotti poi in finale a 100 concorrenti provenienti da 30 nazioni.

Il teenager ha trascorso dalle 8 alle 10 ore al gioco, giocando al gioco sparatutto. E’ questo quanto spiegato dalla madre del ragazzino, ovvero Darcy Giersdorf. Quest’ultima poi avrebbe aggiunto: “Gioca ai videogiochi da quando aveva 3 anni, è la sua passione. Ci ha detto che poteva farlo, ci ha pensato e l’ha fatto”, ha continuato la madre. Fortnite è un videogioco che è diventato un vero e proprio fenomeno tra i più giovani. Disponibile per console, computer e smartphone, questo gioco consiste in un vero combattimento di gruppo, ambientato su un’isola dove sopravvive alla fine solo un giocatore.



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