Gerry Scotti, lo straziante appello sui social: “Mio nipote ha un tumore”



Gerry Scotti lo straziante appello

Nel corso di questi mesi abbiamo avuto modo anche di vedere come Gerry Scotti sia riuscito a conquistare giorno dopo giorno il pubblico italiano. Il conduttore italiano, attualmente al timone del programma Caduta Libera è riuscito ad ottenere una lunga serie di risultati, nonostante la costante battaglia a suon di ascolti contro Reazione a Catena presentata da Marco Liorni.
In queste ore però a commuovere tutti è stato un annuncio che stato fatto attraverso i canali social di Gerry Scotti. Un vero e proprio annuncio disperato che riguarda la salute di un giovane ragazzo.



“Mio nipote ha un tumore”

Come abbiamo spiegato all’inizio del nostro articolo, Gerry Scotti ha sempre cercato il modo di dare il suo aiuto a chi ne ha davvero bisogno. Non a caso sono frequenti le sue presenze in ospedale insieme alle associazioni, un modo per portare il sorriso e la speranza a chi ogni giorno combatte la sua battaglia personale.
Non a caso una signora dal nome Mimma Barrilla ha scelto il profilo di Gerry Scotti per pubblicare un annuncio straziante riguardante il giovane Paolo Chillè: “Mio nipote ha un tumore”, ma il tutto non finisce qui.

Chi è Paolo Chillè?

La redazione di Fanpage ha accolto l’appello di Paolo Chillè che ha chiesto al popolo italiano di aiutarlo a raccogliere i fondi necessari per essere operato in America presso l’ospedale Columbia University Medycal Center, dal dottor Kato Tomaki. Il ragazzo è affetto da sarcoma in fase metastatica all’interno della gabbia toracica che ha provocato una frattura alla costola. La zia del ragazzo ha deciso di pubblicare il suo annuncio sulla pagina di Gerry Scotti, nella speranza che il conduttore o qualcuno dei suoi follower possa aiutarli nella loro battaglia.
In particolar modo questa ha scritto: “Buongiorno cerco il vostro aiuto, io sono di Messina e mio nipote Paolo ha bisogno di aiuto, lui è affetto da una rara forma di tumore, sarcoma, in Italia non ci sono cure, in America possono curarlo ma i costi sono elevati stiamo facendo una raccolta fondi, vi prego aiutateci anche solo condividendo. Lui ha tanta voglia di vivere, è il nostro guerriero, ha tanti dolori infatti è sempre con la morfina. Vi prego, aiutateci”.



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