Gigi Buffon e Ilaria D’ Amico, nuovo nido di lusso in pieno centro



Cercare casa è sempre un momento cruciale per una coppia e vale anche per Ilaria D’Amico e Gianluigi Buffon, da tre anni e mezzo mamma e papà di Leopoldo Mattia. Una ricerca delicata e prudente anche per persone come loro, risparmiate dalle difficoltà di budget all’osso e dalla spada di Damocle dei tre mesi di cauzione… Già, perché la palazzina in pieno centro che visitano, come documentato dalle particolari foto di questo servizio, non è in vendita ma in affitto. La posizione è decisamente strategica: defilata dal traffico e dai rumori, ma a soli 15 minuti a piedi da Piazza Duomo e dal



Quadrilatero della moda. Immersa in un quartiere con a disposizione eccellenti scuole materne per Leopoldo jk Mattia così come, in futuro, prestigiose scuole elementari. E in IU più a sud est della città,

prossima alla direttrice che conduce agli studi di Sky, dove la D’Amico è consolidata conduttrice. Arduo isolare quali siano i punti di forza della villa unifamiliare che li vediamo perlustrare, lei “armata” di piantina, lui inseparabile dalla sua coppola indossata al contrario. Come elencato dal sito immobiliare.it, si sviluppa su cinque livelli abitabili, è dotata di giardino interno su tre livelli, terrazza, camini, ascensore di collegamento ai piani. Ci sono librerie pregiate, boiserie, una zona di servizio al piano terra con ampia cucina, tinello, ufficio, bagno di servizio e lavanderia, sala da pranzo. Di spazio non ne manca, con i suoi 625 metri quadri si capisce che non farebbe mancare nulla nemmeno a una famiglia allargata come la loro. Se alla coppia infatti è riservato il primo piano della villa, con “master bedroom” (camera da letto padronale) e bagno turco, il piano successivo può comodamente ospitare i loro ragazzi, in due belle camere (oltre a Leopoldo Mattia, devono pensare anche ai due figli che il portierone ha avuto da Alena Seredova, David Lee e Louis Thomas, di 9 e 11 anni, e a Pietro, 9, che lei ha avuto dall’immobiliarista Rocco Attisani). E se hanno voglia di accogliere ospiti, c’è il terzo piano mansardato con camera e salottino. Solo le spese di condominio portano via 1.500 euro al mese, più o meno quanto costa vivere in un’altra opera architettonica concepita per abitazioni private, il Bosco verticale di Stefano Boeri. Con i suoi ambienti accarezzati dal sole e dal verde, la villa pare ideale anche per togliersi dalla testa certi fastidi. Per Gigi, che ha vinto il suo decimo scudetto in carriera con il Paris St. Germain, le voci che darebbero il portierone in partenza dalla squadra francese. Per Paria, le critiche, a tratti sarcastiche, dirette a presunte gaffe pronunciate davanti alle telecamere: una per tutte, quando ha parlato di “triccheballacche” indisponendo i tifosi del Napoli. Dopo tutto questo… casa dolce casa.



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