Kikò Nalli saluta Tina Cipollari e va al Gf per trovare il vero amore



Ci aveva parlato di grandi progetti, di una novità importante, di cose da fare… non meglio identificate, concedendo in esclusiva a Mio questa magnifica intervista. Abbiamo pensato subito al reality show che stava per iniziare, ad una nuova avventura nella casa più spiata d’Italia, e non avevamo torto. Quando ci è arrivata la notizia che Kikò Nalli era abile e arruolato nel cast di Barbara d’Urso e soci, e che sarebbe entrato a far parte del nuovo Grande Fratello, non ci è rimasto che fargli i complimenti Sei un hair stylist molto amato e seguito. Quando la tua professione si è incrociata con lo showbiz?



«Quando ho conosciuto Tina Cipollari ne gli studi di “U&D”, uscendone innamorato. Sono poi rimasto nei canali televisivi per il mio modo di fare, schietto, pulito, semplice, che cre: do sia piaciuto alla gente. Sono uno che ha sempre lavorato, mi sono creato tutto quello che ho alzandomi la mattina presto e tornando la sera tardi, chi mi conosce sa i sacrifici che ho fatto, faccio e farò per portare a termine tutti i miei progetti. Mete che voglio raggiungere non dando spallate ma con la serietà e l’impegno, senza usare scorciatoie».

Quali progetti sono in ballo? «Ci sono sempre novità per quanto riguarda il mestiere che amo e tante sono le proposte arrivate dopo essere diventato top influencer, tra i più in voga. Questa cosa mi lusinga, ma sempre rimanendo con i piedi ben saldi a terra. La voglia di creare non mi abbandona, così come quella di non lasciare nulla al caso». E per quanto riguarda la tv? Tempo fa si parlava di una tua partecipazione a L’isola dei famosi versione spagnola. Sono arrivate altre proposte simili? «Sul tavolo qualcosa c’è ma per ora I non posso parlarne». In un reality, cosa ti emozionerebbe di più e cosa invece ti spaventerebbe? «Mi emozionerebbe l’idea di affrontare un’esperienza del genere ora che sono arrivato a una età matura.

Quello potrebbe essere il sogno di un 20enne, io, invece, parteciperei con una maturità fisica e mentale tale da poter vivere tutto in maniera diversa, senza essere troppo ‘eccitato’ dal gioco. Ci andrei non con la voglia di spaccare tutto, ma con i piedi per terra. Sono un buono matto, nel gruppo divento sia il clown sia il maestro della situazione, ho tante cose da mostrare e dare. Mi piacerebbe che in questo modo il pubblico riuscisse a carpire quello che sono realmente, nel quotidiano: normalità con un pizzico di pazzia.

Mi spaventerebbe però la lontananza dai miei figli, considera che quando devo partire per lavoro faccio il biglietto ‘andata e ritorno’ nello stesso giorno, così da poter essere con loro la sera. Sono però sicuro che questo sarà un ulteriore modo per far capire loro che papà in realtà è sempre presente». Lavoro, tv, famiglia, dove trovi il tempo per fare tutto? «È tutta una corsa, però riesco a gestirmi bene. Come, non lo so neanch’io. A fine giornata mi chiedo sempre se davvero sono stato io a realizzare tutte quelle cose! Però le ho fatte! La passione fa dimenticare ogni sforzo, con quella fai tutto, è fondamentale. La vita la voglio vivere a 1000 all’ora, non metto paletti e accetto ogni proposta purché sia in linea con il mio essere!».

Tre figli che ami tantissimo, quante emozioni ha portato la paternità nella tua vita? «Non ho mai avuto paura di diventare papà, forse perché, avendo perso il mio troppo presto, è un po’ come se avessi voluto continuare la strada che lui aveva iniziato. Ho sempre voluto dei figli, lo dicevo a mia madre già da quando ero piccolo. L’amore per tutti e tre è identico, intenso e potente. I figli sono tutto».

Com’è la responsabilità di crescere tre figli? «È sacrificio, è costanza, è impegno, è passione, è amore. Faccio tutto per loro, prima ancora che me lo chiedano, ho voglia di farli crescere al meglio e di dare loro un buon esempio». Il gossip ti vuole spesso in compagnia di belle donne. Al momento ce n’è una speciale nella tua vita? «Leggo e mi faccio una grossa risata. Lavoro con le donne, non è difficile vedermi in buona e bella compagnia. Quando mi innamorerò sarò il primo a dirlo».

Sei un bel uomo, è innegabile, cosa pensi quando ti guardi allo specchio? «Mi piaccio, ma non sono uno che si mette sul piedistallo, anche perché al di là del bell’aspetto fisico credo di avere una testa, quel valore aggiunto che può piacere. Non è presunzione, solo la consapevolezza di avere esperienza, un’anima e un cuore. La mia bellezza è anche esteriore, ma mi vedo più bello dentro. Anche se oggi essere troppo belli dento, per molti, equivale ad essere, non ti dico come… e invece non è così! Gli idoli sono quelli un po’ diavoli, ma a me non importa. Se le persone mi accettano anche per il mio essere puro… ho già vinto la mia battaglia!

Non voglio essere carino fuori e magari invece sotto la scorza essere un animale. Spero sempre che ci sia un ritorno ai sentimenti e alla serietà!». Visto il matrimonio finito con Tina, in amore sei più cauto o hai la stessa spensieratezza di sempre? «No, sono uno che si butta a capofitto. Magari all’inizio traccheggio, per capire la persona e perché si stia avvicinando a me. Una volta appurato che è “è giusta”, mi ci butto con tutto me stesso, forse anche un po’ troppo ma sono molto sentimentale. Sono del segno del Leone che, in amore, è micidiale! Riesco a prendere certe sbandate… ma vale la pena di vivere tutto! “Vivila” è una frase che mi tatuerò». Buon reality Kikò, noi tifiamo tutti per te!



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