Sulla morte di Lady Diana c’è ancora un grande mistero che sembra essere molto forte. Adesso però a distanza di tantissimi anni, emergono dei dettagli che potrebbero avere un grande impatto soprattutto sui figli Harry e William.
Come sappiamo, la Principessa Diana è scomparsa da oltre 20 anni ma oggi il suo ricordo è piuttosto intenso e forte. Sembra che in quest’ultimo periodo però, qualcosa di nuovo sia emerso ed abbia scioccato i suoi figli e le ripercussioni potrebbero non essere tanto piacevoli. Harry e William da sempre si sono battuti contro i paparazzi che hanno sempre dato addosso alla loro madre e adesso si sono accaniti su Meghan Markle, tanto che il marito è intervenuto in modo abbastanza duro, minacciando di andare via dal paese. Da sempre i paparazzi sono stati considerati i responsabili dell’incidente che ha causato la morte della Principessa.
Anche se William ed Harry erano molto piccoli, hanno subito capito la situazione e da sempre si sono mostrati arrabbiati e impietriti e si sono sempre battuti contro i paparazzi. Come abbiamo visto, Harry nello specifico in quest’ultimo periodo sta portando avanti una battaglia senza precedenti contro i media, soprattutto dopo che i giornalisti si sono permessi di fotografare la moglie e il figlio Archie senza permesso. Il motivo? Semplice, non vuole affatto che la moglie venga seguita e possa fare la stessa fine della madre. Torniamo però alla rivelazione fatta su quella tragica notte che sembra aver scioccato il mondo intero. Facendo un passo indietro, sull’auto sulla quale viaggiavano Diana e Dodi Al Fayed sembra che siano state trovate tracce di vernice bianca, che sarebbero riconducibili ad una Fiat Uno che si trovava sul luogo dell’incidente.
Importanti rivelazioni sull’incidente in cui persero la vita Diana e Dodi Al Fayed
Per anni gli investigatori pare abbiano tentato di parlare con Le Van Thanh, il tassista che da sempre si è negato agli stessi ed ha dichiarato di non essere lui il proprietario dell’auto. Adesso a distanza di tanto tempo stanno emergendo dei dettagli piuttosto sconvolgenti, grazie all’uscita del libro “Diana: case solved” di Colin McLaren e Dylan Howard ovvero l’ex tassista che ha confermato di essere stato lui a speronare l’auto sulla quale viaggiava la Principessa.
Ma perchè tutti questi anni di silenzio? Sarebbe stata proprio la polizia francese a consigliare l’uomo di non presentarsi e di fare finta di nulla. “Mi dissero là hanno leggi diverse, non andare“, avrebbe dichiarato l’uomo. Quest’ultimo avrebbe anche confermato di avere riverniciato l’auto di rosso ma solo per motivi finanziari ed anche in questa occasione avrebbe citato la polizia francese. Adesso la polizia inglese dovrà necessariamente tornare ad indagare sull’uomo, dopo queste incredibili rivelazioni.
