Sono settimane davvero molto intense quelle vissute da Paolo Bonolis in giro per l’Italia con la promozione del libro Perché parlavo da solo. In occasione di una recente intervista rilasciata Nuovo Tv ha annunciato un attesissimo ritorno nella programmazione Mediaset dello show Il senso della vita.
Paolo Bonolis si racconta a Nuovo
Come abbiamo appena spiegato, sono settimane davvero particolari quelle che sta vivendo Paolo Bonolis molto impegnato con la promozione del libro Perché parlavo da solo. In occasione di un’intervista rilasciata a Nuovo Tv, Paolo Bonolis ha avuto modo di spiegare qual è la sua opinione su alcuni dei programmi che hanno segnato la sua carriera. Ad esempio, su Ciao Darwin ha dichiarato: “Non penso che Ciao Darwin sia trash, ma racconta ciò che di trash abbiamo intorno”. Ma il tutto non finisce qui, Paolo Bonolis ha infatti deciso di rivelare quali siano i progetti per il prossimo anno e non solo, dato che il conduttore ha in serbo una grandissima sorpresa per i telespettatori.
Torna in tv il Senso della vita
Il 2020 sarà un anno molto pieno per Paolo Bonolis che tornerà alla guida dei programmi che lo vedono nelle vesti di conduttore e non solo. A quanto pare avremo modo di vedere tornare in tv anche lo show Il senso della vita. A confermarlo è stato lo stesso Paolo Bonolisi a Nuovo affermando: “Il senso della vita me lo fanno rifare, anche perché mi manca. Ne sono molto felice”.
Non a caso, ecco che Paolo Bonolis trova anche delle dolci parole piene d’amore anche per la moglie Sonia Bruganelli: “L’amore è un piccolo miracolo, ancora mi stupisco quando Sonia mi dice ‘Ti amo’. Acquista un significato importante visto che siamo sposati da così tanti anni”.
“Scrivere poteva essere una patologia”
Il libro scritto da Paolo Bonolis sta riscuotendo un grandissimo successo ma a quanto pare potrebbe essere l’unica opera del conduttore.
Durante una precedente intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Paolo Bonolis parlando del suo libro ha dichiarato: “Mi sono cimentato in tante forme di comunicazione nella vita ma quella scritta mi mancava e volevo mettermi alla prova con un libro, giocare con le parole”. Il noto conduttore e autore televisivo, continuando il suo racconto ha affermato: “Sintetizzare ciò che penso mi sembrava un bell’esercizio. Il titolo Perché parlavo da solo nasce dalla verità: io, mentre rifletto, parlo da solo. Mi sono detto: sarà una patologia? Scrivere poteva essere una terapia”.
