Pensioni minime 2020, previsto un aumento: nuovi importi e rivalutazioni Istat



A partire dal prossimo mese di gennaio 2020 è previsto un aumento della pensione minima. Secondo quelle che sono le ultime novità quindi, il trattamento minimo pensionistico tornerà a crescere seppur di poco e i pensionati si vedranno aumentare il loro assegno a partire proprio dal prossimo primo gennaio 2020. L’assegno della pensione passerà dagli attuali 513 a 516 euro nel 2020, grazie ad un meccanismo automatico di adeguamento delle pensioni all’inflazione ovvero quella che è chiamata rivalutazione Istat sulla base dei prezzi al consumo, esclusi i tabacchi per tutte le famiglie di operai e di impiegati. Inoltre, si passerà ai 780 euro, in base alla pensione di cittadinanza per gli over 67 qualora ovviamente i pensionati siano in possesso dei requisiti ISEE indicati nel decreto. Ma vediamo più nel dettaglio in che cosa consiste questo aumento pensioni 2020, a chi spetta e quali saranno i nuovi importi.



Pensioni minime 2020

L’aumento della pensione minima 2020, altro non è che un trattamento pensionistico che è legato da una parte alla rivalutazione Istat che il MEF dovrebbe confermare intorno allo 0,6% e dall’altro all’effetto della pensione di cittadinanza con una integrazione a circa €780 da parte dello Stato. Nel corso del 2020, dunque a prescindere da quella che sarà la pensione di cittadinanza, l’aumento delle pensioni minime farà aumentare l’assegno della pensione da €513 a 516 euro. Va sottolineato anche che dal mese di gennaio 2020 si andrà ad applicare il valore provvisorio relativo proprio all’anno precedente, quindi al 2019 che dovrebbe essere intorno allo 0,6% ed è previsto una aumento di tutti i parametri di riferimento delle prestazioni previdenziali.

Per quanto riguarda la pensione di cittadinanza, inoltre questi aumenti sono comunque destinati a tutti i pensionati che hanno un assegno in pensione al di sotto dei €780 netti al mese. E’ ovviamente concessa la pensione di cittadinanza anche agli under 67 nel caso in cui però questi convivono con una o anche con due persone che si trovano in una situazione di disabilità grave oppure di una non autosufficienza.

Aumento pensioni: nuovi importi

A chi spetta l’aumento delle pensioni minime e in che misura avvengono questi aumenti? E’previsto un aumento delle pensioni minime da 513 euro a 516 euro, per l’assegno sociale 2020 da 458 a 460,28 euro ed un aumento dei limiti di reddito per l’integrazione al minimo o il cumulo delle pensioni ai superstiti. E’ inoltre previsto un aumento di vitalizi ed un aumento assegni ordinari in pagamento otre che delle pensioni di invalidità civile. Stando agli importi, per coloro che hanno un assegno di pensione importo pari a €1.000 lordi è previsto un aumento di €6 al mese, mentre per coloro che hanno un assegno pensionistico di €1600 lordi al mese ci sarà un aumento di 9,60 euro. Per coloro che hanno una pensione di importo pari a 2.100 euro lordi al mese, l’aumento sarà di 12,60 euro. Ciò che possiamo capire da tutto ciò è che l’aumento fa crescere gli importi delle pensioni anche se effettivamente di poco.



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