Promozioni e offerte Tim, Vodafone, Wind e Tre per Maggio 2019



Tutti abbiamo sentito parlare di Iliad, l’operatore francese low cost che a maggio 2018 ha debuttato sul mercato telefonico italiano, gettando basi concrete per il ribasso del costo medio delle tariffe di telefonia mobile. Iliad ha poi il merito di aver fatto da apripista ad altri gestori, che offrono abbonamenti mensili a prezzi stracciati rispetto ai grandi nomi noti del settore.



Possiamo fidarci? se la domanda sorge spontanea ed è forse banale, la risposta non è affatto scontata: sì possiamo fidarci! Iliad non l’avevamo mai sentita nominare prima della primavera 2018, ma in Francia vanta una buona esperienza sia nel campo della telefonia fissa, dove opera da quasi 30 anni, sia in quello della telefonia mobile, dove è attiva col marchio Free Mobile dal 2011. Oggi è il quarto operatore francese per numero di clienti. Viene annoverato tra gli MVNO (Mobile Virtual Network Operator), gli operatori virtuali che forniscono servizi di telefonia mobile senza possedere licenze per lo spettro radio e spesso nemmeno infrastrutture. In realtà il caso di Iliad è anomalo perché ha acquistato le frequenze dismesse dal gruppo Wind Tre dopo la fusione delle due aziende (Wind e H3G). Dietro a ho. e Kena, le altre compagnie di cui tanto si parla, ci sono due vere e proprie colonne portanti della telefonia, ovvero Vodafone e TIM, che hanno deciso di proporre sul mercato una variante più economica dei loro servizi. Le strutture utilizzate per le comunicazioni sono le stesse già in possesso dei noti colossi. In generale è però possibile, affidandosi agli operatori MVNO, sperimentare alcuni disservizi, soprattutto quando le reti sono sature di richieste.

Cambiare senza stress Quando si cambia operatore non è sempre necessario acquistare un’altra sim, dipende dal gestore e dall’offerta. In alcuni casi sarà possibile accoppiare l’abbonamento a sim già attive. Nella maggioranza dei casi, comunque, compreremo una nuova scheda che utilizzeremo mantenendo il vecchio numero. Questa operazione si chiama portabilità: a volte è gratuita a volte no, quindi meglio informarsi. Per scegliere senza sbagliare l’operatore più adatto a noi, oltre a valutare i costi iniziali e quelli mensili, dobbiamo analizzare le nostre abitudini. Facciamo lunghe e numerose conversazioni telefoniche? Guardiamo film in streaming? Utilizziamo gli sms o WhatsApp? Viaggiamo spesso? siamo disposti ad addebitare il costo mensile dell’offerta sul conto corrente? Ci fidiamo a stipulare il contratto online o al telefono?

Il telefono non prende Gli operatori di cui parliamo in queste pagine offrono un segnale presente sul 98 o 99% del territorio nazionale, con una Rete 4G ben distribuita. è indubbio però che in alcune zone il telefono fa più fatica a “trovare il segnale”. Può dipendere dalla vicinanza o lontananza dei ripetitori. sui siti delle compagnie troviamo cartine dettagliate che possiamo consultare per valutare la presenza del segnale. Inoltre consigliamo di fare un piccolo sondaggio tra vicini e colleghi per scoprire quale operatore usano e se hanno mai avuto problemi.

Decine di GIGA Le offerte includono fino a 50 GB/mese. Forse non li useremo mai, ma possono far comodo per guardare film in streaming, ore e ore di video su YouTube e per navigare da pc e tablet attivando la funzione hotspot del telefono.

Tim Limited Edition

Per chi vuole passare a TIM l’offerta più interessante al momento è Limited Edition Online. Include 1.000 minuti di chiamate e 20 GB per navigare quanto vogliamo a un costo di 12 euro/mese. Meglio optare per la sottoscrizione online alla pagina www.tim.it/limited-edition: in questo modo risparmieremo i 3 euro previsti come costo di attivazione e avremo in omaggio un mese di utilizzo gratuito. TIM ci tiene a sottolineare che inclusa nel contratto Limited Edition Online c’è la connettività 4.5 G, attualmente attiva solo in alcune città. Possiamo verificare la copertura al link https:// bit.ly/2R56sEF. Ma cosa significa? Il 5G, il nuovo standard tanto atteso per la navigazione mobile, dovrebbe iniziare a essere disponibile in Italia dal 2020. Il 4.5 G di TIM è una via di mezzo tra presente e futuro: permette di navigare fino a 700 Mbps.

Vodafone Simple+

Una proposta che mette sul piatto 10 GB e 1.000 minuti di telefonate al mese a soli 9,99 euro al posto dei “consueti” 14. In promozione Vodafone aggiunge altri 10 GB gratis e zero costi di attivazione per chi decide di lasciare il suo operatore telefonico. Vodafone simple+ Include Smart Passport+ che offre fino a 60 minuti (30 in entrata e 30 in uscita), 60 SMS e 500 Mega a 3 o 6 euro al giorno nei Paesi extra UE e in USA, solo in caso di utilizzo. Mentre in tutta Europa si chiama e si naviga senza differenze rispetto all’Italia grazie    all’abolizione del roaming nella primavera del 2017. La navigazione su social e app (comprese le chat come Messenger) non viene conteggiata nei 20 GB ma il bonus non comprende le chiamate VoIP (Voice over IP), come quelle via skype e neppure eventuali visite ad altri siti raggiungibili via link dai social e dalle chat.

Wind All inclusive Limited

si tratta di un’offerta dedicata solo a chi attiva l’opzione online e completa l’acquisto tramite video identificazione o con spedizione della nuova sim via corriere. A soli 8,99 euro al mese comprende minuti di conversazione illimitati e ben 40 GB di traffico dati in 4G, più di quanto riusciremo a consumare! Nel caso in cui li utilizzassimo tutti, magari usando il telefono come hotspot per navigare dal computer, guardando ore e ore di film in streaming e giocando online, continueremo a navigare a velocità ridotta fino a un massimo di 128 kb/s senza costi aggiuntivi. L’attivazione dell’offerta è gratuita e non ci sono obblighi o vincoli, nel senso che non è necessario attivare l’addebito su carta di credito o conto corrente. Scaricando l’applicazione MyWind potremo facilmente tenere sotto controllo i consumi in pochi tap.

Tre ALL-IN Master Digital

Un’opzione flessibile che possiamo pagare tramite addebito su carta di credito e conto corrente. Tra le più economiche oggi sul mercato, per 6,99 euro garantisce minuti illimitati e 40 GB di traffico dati in 3G. Il costo di attivazione pari a 49 euro è attualmente azzerato ma ci verrebbe addebitato nel momento in cui dovessimo scegliere di cambiare operatore prima che siano trascorsi 24 mesi dall’attivazione di ALL-IN Master Digital. Fino al 30/06/2019, tutti i nuovi clienti che attivano un’offerta ricaricabile o un abbonamento entro febbraio 2019 potranno navigare in LTE senza costi aggiuntivi. Al termine della promozione la navigazione veloce costerà 1 euro in più ogni mese, salvo disdetta. Tre include nell’offerta ALL-IN 6 mesi di abbonamento Apple Music: 50 milioni di canzoni online e offline senza pubblicità.

Fastweb mobile voce e giga

A differenza della maggior parte degli operatori, Fastweb tende a offrire le migliori tariffe a chi è già cliente piuttosto che a chi arriva da un altro operatore. L’abbonamento Mobile e Giga viene 10,95 al mese ma se siamo già clienti dell’azienda per la linea domestica allora pagheremo solo 6.95. Avremo a disposizione 100 sms, 1.000 minuti verso tutti i numeri in Italia e 60 destinazioni estere, di cui 500 da utilizzare qualora viaggiassimo in Europa. I GB per il traffico dati ammontano a 10 e non a 30 come può sembrare dal sito: ne avremo 30 solo se siamo già clienti Fastweb. Navigazione fino a 300 Mbps con 4G Plus e fino a 100 Mbps con il 4G semplice. sottoscrivendo l’offerta online si pagano 5 euro per la spedizione a casa della sim. In negozio dovremo aggiungere 5 € di contributo per l’attivazione e 16 di prima ricarica obbligatoria.

Coop Voce TOP 10 GIGA

Le proposte telefoniche di Coop, assieme a quelle delle Poste Italiane, sono sempre state tra le più economiche. Dall’ingresso nel mercato di nuovi operatori la musica è cambiata, ma l’offerta TOP 10 GIGA è comunque interessante, soprattutto per chi decide di passare a Coop Voce entro il 28 di febbraio: per 6,5 euro al mese possiamo navigare in 4G con 10 GB a nostra disposizione ed effettuare chiamate per 1.000 minuti. Le condizioni restano invariate anche quando andiamo all’estero per vacanza o per lavoro. L’attivazione viene 10 euro con acquisto della sim, comprensiva di 5 euro di traffico. Utilizziamo poco il telefono? C’è ChiamaTutti a 5 €/mese: 200 minuti, 200 sms, 2 GB di traffico dati. se siamo già clienti Coop Voce ma vogliamo cambiare abbonamento dovremo pagare 9 €/mese per TOP 10 GIGA.

Poste Creami Extra Wow

Possiamo dire senza eccedere che per attirare nuovi clienti le Poste italiane hanno proprio esagerato: Creami Extra Wow comprende per soli 9,99 euro 50 GB di traffico dati e crediti illimitati per chiamare e inviare sms. La Rete veloce offerta dalle Poste è quella 4G per navigare fino a 150 Mbps. Tra i servizi dedicati alla reperibilità inclusi senza costi aggiuntivi troviamo “Ti cerco”, per sapere quali sono le chiamate che abbiamo perso mentre avevamo il telefono spento o non raggiungibile e “Richiama ora”, per scoprire quando chiamare un numero che risultava irraggiungibile. La notifica avviene via sms. Questa offerta, solo online, doveva scadere il 23 gennaio ma è stata prorogata. C’è da mettere in conto l’acquisto a 20 € della sim che comprende 10 € di traffico. Il pagamento avviene tramite credito residuo.

DIRITTO DI Ripensamento Abbiamo appena stipulato un nuovo contratto telefonico per il nostro smartphone ma non siamo soddisfatti o abbiamo cambiato idea? Basta inviare la disdetta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al gestore, specificando la volontà di recedere. In alternativa molte compagnie telefoniche mettono a disposizione sul sito un modulo dedicato alla disdetta. Ricordiamoci di allegare copia di un documento di identità in corso di validità e di specificare il numero di contratto e/o il codice cliente. Quando stipuliamo un contratto online o telefonicamente abbiamo 14 giorni solari per ripensarci senza incorrere in penali. DIRITTO DI RECEsso Possiamo cambiare operatore in qualunque momento, con una procedura simile a quella descritta per il ripensamento. se sono previste penali però saremo costretti a pagarle. Molte compagnie addebitano dei costi aggiuntivi a chi cambia operatore prima che passino 24 mesi dalla stipula.



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