Reddito di cittadinanza domanda, come controllare lo stato di avanzamento della pratica



Molte persone si chiedono perché nonostante abbiano fatto domanda per il reddito di cittadinanza a marzo, non hanno ricevuto ancora risposta da parte dell’INPS e nel contempo quindi si chiedono se esiste un modo per poter e conoscere l’esito della pratica. In molti quindi hanno raccontato la loro testimonianza circa il reddito di cittadinanza erogato, ma molti sostengono che hanno fatto domanda per il sussidio e di non aver ancora ricevuto l’esito della pratica. Quindi qui di seguito vi daremo alcune utili informazioni per poter controllare a che punto è l’esito delle domande per il reddito di cittadinanza e se possibile controllare l’avanzamento della pratica.



Reddito di cittadinanza, come controllare se la domanda è stata analizzata

Dalle verifiche effettuate dall’INPS soltanto una domanda su 4 sembra essere stata respinta, e tra queste ci sono quelle presentate online oppure direttamente alle Poste. Tutti coloro che si sono rivolti ad un CAF, sono stati sottoposti ad una prima verifica dei requisiti, quindi nel caso in cui la domanda sia stata inoltrata Statisticamente le possibilità di accoglimento del sussidio sono sempre più alte. Nel caso in cui si inoltri la domanda per il reddito di cittadinanza online, questa offre soltanto un vantaggio però quello di controllare in modo veloce l’avanzamento della pratica direttamente dal sito dell’INPS, oppure attraverso l’aria personale del sito ufficiale del reddito di cittadinanza.

Nel caso in cui le domande risultano in lavorazione, nel servizio INPS sono presenti soltanto le voci acquista o completata, visto che l’INPS non lavora l’istruttoria, ma ne verifica soltanto il possesso dei requisiti. Riguardo le tempistiche invece, l’esito del reddito cittadinanza è comunicato dal quindicesimo giorno successivo a quello in cui è stata effettuata la richiesta e quindi per le domande di aprile l’esito sarà comunicato soltanto a partire dalla seconda metà di maggio. Poi sarà comunicato direttamente l’esito o attraverso una mail o sms in base a quello che l’utente ha scelto.

Nel caso in cui la domanda venga accolta si potrà seguire la comunicazione da parte di Poste Italiane con data e luogo di rilascio della carta reddito di cittadinanza, sulla quale poi ogni mese verrà accreditato il contributo. In caso di rigetto della domanda sarà comunque inviata una comunicazione dell’INPS e ne spiega i motivi. Ricordiamo che i controlli sul possesso dei requisiti richiesti sono molto rigidi e che proprio per questo motivo, tantissimi utenti hanno deciso di rinunciare, anche per via degli importi molto bassi riconosciuti.



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