Sanremo 2019:Claudio Bisio e Virginia Raffaele. E dopo la gara arriva Rocco Papaleo. Intanto Fiorello medita l’arrivo-blitz



Dopo aver azzardato sulla scelta dei Big in gara, alcuni sconosciuti al grande pubblico (come gli Ex-Otago e gli Zen Circus), per la sua seconda conduzione del Festival di Sanremo Claudio Baglioni, direttore artistico e presentatore, va sul sicuro e gioca la carta della comicità. Ha scelto due artisti di rinomata fama e professionalità: Claudio Bisio e Virginia Raffaele. Dopo settimane di trattative e ripensamenti, è quindi tramontata l’ipotesi di “bissare” con la coppia d’oro dell’annoscorso, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, anche se non si esclude la loro presenza nella serata di apertura per “passare il testimone”.



La seconda edizione, si sa, è difficile per tutti. L’obiettivo è non deludere le aspettative del pubblico e di conseguenza della dirigenza Rai dopo il boom di ascolti del 2018 (oltre il 50 per cento di share, più del Sanremo di Carlo Conti). Così Baglioni ha scelto come “spalle”, dopo aver accarezzato l’idea di Vanessa Incontrada, regina delle serie Tv, e dell’amico Gianni Morandi, due artisti con anni di esperienza e dall’ironia trascinanante, due certezze, insomma, che però hanno anche la capacità di regalare momenti di varietà, ballo e riflessioni. Claudio Bisio stupì tutti nel 2013 (Festival condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto): era la sua prima volta sul palco “più caldo” dello spettacolo italiano da cui persino un mattatore navigato come Maurizio Crozza, in quella stessa edizione, era uscito ammaccato da una valanga di contestazioni. Invece Bisio, a sopresa, uscendo dal suo habitat naturale della battuta pungente e autoironica, aveva tenuto un lungo e serio monologo politico mantenendo la tensione alta per almeno venti minuti e conquistando tutti. Chissà dunque che chicche potrà regalarci quest’anno.

Per Virginia Raffaele, invece, si tratta di una riconferma: il ruolo di co-conduttrice arriva dopo diverse ospitate a Sanremo. La prima, indimenticabile, nel 2016, quando l’artista impreziosì la già fortunata seconda edizione di Carlo Conti con esilaranti imitazioni di Carla Fracci, Belen Rodriguez e Donatella Versace. Nel 2017 Conti la volle di nuovo e la Raffaele regalò una parodia (non felicissima) di Sandra Milo. L’anno scorso pure Baglioni aveva giocato la carta Virginia. Durante la terza serata era stato lui a imitare lei nei panni di Belen: una gag che aveva divertito e che aveva fatto capire al cantautore che l’empatia con la Raffaele è forte e può produrre ascolti. L’ironia è proprio il motto dell’edizione 2019. Al timone del Dopofestival ci sarà un altro campione della risata italiana: Rocco Papaleo (affiancato dal duo Pio e Amedeo). E con l’attore lucano Claudio Baglioni ha girato uno spot per promuovere il festival nel quale si mostra in una carrellata di ruoli stravaganti: postino, benzinaio, vigile urbano e sacerdote. Per rendere l’atmosfera ancora più scoppiettante resta in campo l’ipotesi Fiorello.

Il grande showman che l’anno scorso aveva inaugurato il primo festival di Baglioni raccogliendo numeri mai visti (17,2 milioni di telespettatori) ha postato un video suoi social dove accende la miccia delle voci che lo rivorrebbero all’Ariston, aprendo la possibilità di un arrivo a sorpresa. «Tornare a Sanremo? E chi lo sa. È un attimo Roma- Sanremo. Mica devo avvisare, mica devo prendere il pass. Io sono un pass vivente. Mi presento lì e dico: “Scusate, devo parlare con Baglioni”. Poi vado sul palco”». E poi, Fiorello, rivolgendosi agli ascoltatori della sua trasmissione Il Rosario della sera, il varietà in onda su Radio DeeJay, ha aggiunto: «Si potrebbe fare, volendo. Sì, sarebbe una ripetizione. Già fatto, è andata bene un anno. Che faccio: torno di nuovo?». E che dire di Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, conduttori di Sanremo Giovani? I due saranno presenti al festival come “padrini” di Einar e Mahmood, vincitori della gara preliminare, che si sono guadagnati un posto tra i Big. Insomma, quest’anno il palco di Sanremo sarà animato da una bella rosa di “presentatori”, senza contare i super ospiti. Oltre ad Andrea Bocelli, Laura Pausini in coppia con Biagio Antonacci (in vista del loro tour estivo), si parla di Jovanotti, Eros Ramazzotti, Elisa e Giorgia. E anche, unica eccezione all’italianissimo festival “Colosseo” (definzione di Baglioni), potrebbe esserci Ed Sheeran, star britannica da miliardi di visualizazzioni.



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