5 morti 2 dispersi e due feriti, questo è il bilancio del disastro aereo avvenuto ieri pomeriggio sul ghiacciaio in Valle d’Aosta. Si sono scontrati in volo un elicottero è un aereo da turismo, ancora poco chiare le dinamiche di questa sciagura. Le vittime sono in gran parte turisti stranieri che praticavano l’eliski, volare in quota per poi sciare sul ghiaccio.
La prima immagine del disastro è una foto scattata dall’elicottero della protezione civile. Il ghiacciaio del Rutor a quota è 2700 m, la neve copre quasi completamente le sagome dei velivoli, attorno ci sono gli uomini del soccorso alpino, il gruppo dei Vigili del Fuoco specializzato nel taglio delle lamiere, toccherà a loro farsi largo tra i rottami e ad estrarre i corpi.
Le voci della sala operativa che coordinano l’intervento è una corsa contro il tempo, dentro le carcasse dell’elicottero e dell’aereo da turismo insieme ai morti ci sono dei sopravvissuti, sono due, un francese e uno svizzero, hanno diverse ferite, le loro condizioni sono gravi, vengono estratti e trasportati d’urgenza negli ospedali d’Aosta dove scattata l’emergenza. Successivamente il recupero dei corpi delle vittime, alla fine saranno 5, ma il bilancio è provvisorio perché ci sono dei dispersi probabilmente 2. Con il buio le ricerche sono state interrotte che riprenderanno questa mattina.
La collisione intorno alle 16:00 sopra il ghiacciaio nel Vallone di La Thuile al confine con la Francia. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. I due velivoli si sarebbero scontrati in volo ma le condizioni meteo non erano proibitive dicono le Guide Alpine.
L’impatto dunque, mi sarebbe legato a vento o neve, ma da altri fattori, Una corrente improvvisa, guasto, distrazione imprudenza,. Queste sono le prime ipotesi. Si indaga anche k’e tumore su cui l’eliski viene praticato sul ghiacciaio.
