Stefano Domenicali, ex capo della Ferrari parla di Michael Schumacher: “Si ruppe una gamba”



L’attenzione mediatica continua ad essere concentrata su Michael Schumacher e sulle condizioni di salute dopo l’incidente avvenuto nel 2013. Dopo tantissimi anni, a rompere il silenzio è proprio l’ex capo della Ferrari Stefano Domenicali.



Michael Schumacher dopo incidente

Sono passati quasi sei anni dal terribile incidente che Michael Schumacher ha avuto in montagna nel 2013. L’ex pilota della Formula 1 è caduto dagli scii, battendo forte la testa ed essendo così costretto a subire un intervento d’urgenza, cominciando una lunga battaglia contro la morte.

Al suo fianco la famiglia e gli amici di sempre, come Jean Todt, che in questi anni non l’hanno mai lasciato da solo. Dal momento dell’incidente i fan non hanno più avuto modo di poter vedere Michael Schumacher in televisione o foto ma, secondo quanto reso noto dai vari magazine, le condizioni di salute dell’ex pilota sarebbero migliorate. A rompere il silenzio, parlando di Michael Schumacher, è stato l’x capo della Ferrari Stefano Domenicali.

Stefano Domenicali: “Ragazzo fantastico”

Dal momento in cui Michael Schumacher ha avuto l’incidente nelle Alpi francesi, i tifosi dell’ex motociclista sono sempre alla ricerca di sue notizie. Secondo quanto reso noto dal sito Club Alfa, a parlare di Schumacher è stato Stefano Domenicali, ex capo della Ferrari, che parlando dello sportivo ha dichiarato: “Era un ragazzo fantastico quando è diventato campione del mondo con noi alla Ferrari per così tanti anni consecutivi”. Domenicali, attualmente alla Lamborghini, continua dicendo: “Non ha mai incolpato la squadra per nessun problema”.

“C’era un problema con il freno”

Stefano Domenicali, inoltre, ha voluto condividere con i tifosi di Michael Schumacher un qualcosa avvenuta nel 1999 quando il pilota “sbatte a Silverstone e si ruppe una gamba”. In merito a quell’episodio ha continuato dicendo: “A quel tempo, c’era un problema di freno che ha causato l’incidente. Ma non ho mai sentito nulla di negativo da lui, non ha mai detto che il team ha fatto un errore”. Stefano Domenicali ha poi concluso il suo intervento parlando della tenacia e perseveranza del pilota quando si trovava in casa Ferrari. Michael Schumacher è sempre stato quel tipo di persona che ha preteso il massimo da sé stesso: “Non è mai stato soddisfatto– continua nel suo racconto l’ex della Ferrari Domenicali-. Ha sempre analizzato in dettaglio come lui e il team potevano continuare a migliorare. Ha presentato i vari interruttori [al volante] con gli ingegneri per sfruttare al meglio l’equilibrio di frenata e tutte le configurazioni esistenti oggi”.



Lascia un commento