Albano Carrisi, la verità sulla scomparsa di Ylenia: “Ha fatto perdere le sue tracce”



Nel corso delle ultime settimane, l’attenzione mediatica si è concentrata nuovamente sulla famiglia Carrisi e la scomparsa di Ylenia. La morte di mamma Jolanda ha aperto una ferita nel cuore di Albano che in realtà non si era mai rimarginata. Il cantante di Cellino San Marco ha sempre affermato di esser stato a conoscenza di quello che sarebbe successo alla figlia, con il grande rammarico di non esser stato in grado di aiutarla.



Ylenia Carrisi scomparsa a New Orleans

Ancora oggi, nonostante la dichiarazione di morte presunta, continua a tenere banco nel mondo della cronaca internazionale il caso della scomparsa di Ylenia Carrisi dalla città di New Orleans. Cosa sia successo alla figlia di Albano e Romina è un mistero che sembra essere destinato a non aver una soluzione, mentre il cantante di Cellino San Marco rivive nella propria mente gli ultimi mesi che ha trascorso insieme alla figlia.

Albano, infatti, non ha mai nascosto il fatto di essere fortemente rammaricato del non essere riuscito a strappare la figlia da quella scia velenosa che l’aveva avvolta, oltre che da quella relazione con un musicista di strada molto più grande di lei e che potrebbe essere la causa scatenante della sua morte.

Albano Carrisi: “La colpa è sua”

Albano Carrisi parlando dei fatti legati a Ylenia Carrisi, nella sua biografia, ha raccontato di esser stato fermato da un giocoliere di strada che gli avrebbe detto io “I take you” ovvero “Io ti prendo”. Poco dopo ecco che si verificano dei fatti strani riportati anche dal magazine PiùDonna dove è possibile leggere: “Si è alzata e si è messa a correre per l’albergo. Mi sono messo a correre anch’io, per cercare di parlarle, per chiederle che cosa stesse accadendo. Ylenia allora si è fermata vicino a dei poliziotti e ha detto loro: «Quell’uomo mi sta inseguendo… ». E io a spiegare loro: «Sono il padre, lei è mia figlia»”.

“È riuscita a fare perdere le sue tracce”

Albano Carrisi sarebbe sicuro del fatto che nella città di New Orleans, quando erano assenti lui e Romina, la figlia Ylenia sarebbe stata accerchiata da persone che pian piano l’hanno portata alla deriva. Il cantante e la moglie, forse, non immaginavano all’epoca le pesanti ripercussioni che avrebbe avuto sulla figlia.

Di quella fatidica sera, Albano continua dicendo: “Poi si è rifugiata dai tassisti, sempre dicendo che c’era un uomo che la inseguiva e che le voleva fare del male. Non aveva mai reagito così. Mi impressionò come la polizia lasciasse correre. (…) Mia figlia che scappa per tutta la città, e alla fine riesce a far perdere le sue tracce”. Pochi mesi dopo il drammatico annuncio: Ylenia Carrisi è scomparsa dalla città di New Orleans e, oltre vent’anni dopo, nessuno sa ancora dove si trovi.



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