Sara Croce di Avanti un altro! citata in giudizio da l’ex milionario: la replica così…



Sara Croce, la Bonas di “Avanti un altro”, tornerà in tv nella prossima edizione del quiz preserale condotto da Paolo Bonolis con Luca Laurenti. La messa in onda della trasmissione dovrebbe riprendere a gennaio 2021, e proprio ieri sera Sonia Bruganelli ha postato un video in cui sono cominciate le registrazioni.



A quanto pare però per la modella ci sono anche brutte notizie e ieri ne ha parlato anche il tg 5. Il suo ex fidanzato milionario Hormoz Vasfi, le ha fatto causa. La giovane di Garlasco è stata chiamata a rispondere in solido con sua madre di una cifra superiore al milione di euro “per aver tratto profitto economico” dalla loro relazione.

sara croce

Sara Croce citata a giudizio dall’ex fidanzato milionario per aver truffa

La giovane modella di Garlasco si è trovata travolta da una bufera mediatica e legale. Sara Croce, modella, showgirl e influencer è stata chiamata a rispondere in solido con la madre Anna Maria Poillucci di una cifra che va oltre il milione di euro.

Il motivo? Aver allacciato una relazione al solo fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia. In tal modo così avrebbe raggirato le buone intenzioni del ricchissimo e noto uomo d’affari. L’uomo in questione è un magnate e petroliere Hormoz Vasfi, secondo quanto appreso dall’Adnkronos.  Tra l’altro, l’imprenditore in passato ha avuto anche una storia con Taylor Mega.

Parlano gli avvocati difensori: le tesi

L’ex di Sara Croce è assistito dallo studio dell’avvocato Giuseppe Iannaccone di Milano. Come in tanti sanno, l’avvocato non è uno qualunque ma uno tra i più noti esperti nel mondo del diritto. Quest’ultimo ha notificato e depositato in tribunale l’atto di citazione per ottenere il risarcimento dei danni pari al valore dei numerosi beni e delle somme di denaro che la Croce e la sua famiglia avrebbero ricevuto da Vasfi nel corso del rapporto.

Dall’altro lato, l’avvocato Angelo Pariani difensore della Corce si difende così:  “Sono esterrefatto. Rigettiamo qualsiasi domanda pretestuosa, faremo valere in sede civile le nostre ferme rimostranze che nulla gli è dovuto. È strano che l’unico bene di valore avuto in regalo, cioè una Range Rover per il compleanno, la mia assistita l’abbia restituito poco dopo”.

Nella lista dei regali il cui valore ammonta a un milione di euro, nell’ambito della richiesta di risarcimento avanzata dal magnate Hormoz Vasfi, che si ritiene truffato, ci sarebbe anche un viaggio di Capodanno a Las Vegas e una lavatrice. Intanto, l’avvocato di Sara sta procedendo a denunciare il ricco petroliere per stalking dopo i 450 messaggi ricevuti in 22 giorni dalla madre e dallo zio.



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