Wanda Nara aveva definito il padre una delusione



Un tempo i panni sporchi si lavavano in famiglia. Adesso sembra che i protagonisti di vicende domestiche burrascose non vedano l’ora di stenderli nei salotti tv per poi stirarli, tutt’altro che candidi, sulle pagine dei rotocalchi.



Se pensavate che Wanda Nara avesse cattivi rapporti solo con la cognata Ivana, sorella di suo marito Mauro leardi, è perché non si era ancora palesato il signor Andres Nara, il padre dell’opinionista del Grande Fratello vip. Intervistato per una rivista argentina, «Caras», l’uomo ha tuonato contro la figlia che in Italia si è fatta largo come procuratrice sportiva del compagno: «Si è persa nella sua fama e nei suoi soldi».

Parole che fanno di Wanda la pecora nera della famiglia, al contrario di sua sorella Zaira, che ha appena dato alla luce il suo secondogenito: «Il rapporto che ho con Zaira è totalmente diverso» ha continuato il signor Nara sul periodico sudamericano, «prima con Wanda era tutto più semplice, ma ora lei ha un altro atteggiamento». La stoccata non è stata un fulmine a ciel sereno, perché in passato l’agguerrita bionda aveva detto pubblicamente che il genitore era stato «la più grande delusione della mia vita».

E comunque la signora leardi non ci sta a passare per una donna così materiale: «È divertente fare ciò che gli altri pensavano fosse impossibile per te» ha replicato affidandosi ai social, esibendo una scollatura esagerata. Solo invidia da parte del parentado? Probabilmente no. I dissapori sarebbero figli della vicenda scandalistica che sancì la fine del matrimonio tra Wanda e Maxi Lopez (calciatore), qualche estate fa, quando lei iniziò a frequentare leardi di nascosto. Poi tutto venne a galla.

Il signor Andres aveva sempre difeso Lopez: «È il padre dei miei nipoti, è un padre eccellente e voglio che continui a vedere i suoi (tre) figli». Nara senior non avrebbe invece ancora visto gli ultimi due figli di Wanda e Mauro. Lo strappo tra padre e figlia sembra difficile da ricucire, almeno per ora. Le uniche parole dell’uomo a sostegno della procuratrice-showgirl si riferiscono ai suoi primi anni in Italia: «L’ho sempre accompagnata e avrei voluto spaccare la testa a coloro che parlavano male di lei».

«ARRAMPICATRICE? MI SVEGLIO ALLE 4» È rimasta in silenzio per qualche giorno, forse spiazzata dalle esternazioni del padre, ma già studiava il modo per sorprenderlo in contropiede. Per Wanda Nara la vendetta è un piatto che va servito tiepido. E allora il diritto di replica non ha tardato: «È una storia molto lunga. Mio padre, quando ero ancora sposata con Maxi, cercava di fare affari con lui. E anche con me, a volte.

Ed era sempre in perdita, ma io facevo finta di niente, minimizzavo perché cercavo di aiutarlo. Quando poi il mio matrimonio è andato in pezzi, lui si è messo dalla parte di Maxi». Insomma, stando alle sue parole sembra che fosse Nara senior il vero cacciatore di dollari, sebbene non avesse un gran fiuto per il business. «Difende il mio ex marito ed è l’ultimo rimasto, visto che sono due anni che Maxi non paga gli alimenti ai figli» ha continuato Wanda, che si considera l’orgoglio per il resto della sua famiglia. Wanda non vuole passare per una donna mantenuta: «Mi sveglio anche alle quattro della mattina per una campagna pubblicitaria. Mauro (leardi) mi dice: ‘Non ci credo’. A me, a fronte di tutto quello che è successo nella vita, viene difficile dire di no a una proposta di lavoro, ho vissuto altri anni e altri tempi»



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