Chi è Anna Frau mamma di Mahmood



Dedico questo premio alla mia mamma. Se non fosse stato per lei io non sarei arrivato fin qua. Grazie mamma, grazie per avermi sempre capito, grazie per avermi salvato». Sì, il cuore di Mahmood batte fortissimo per mamma Anna, che ha voluto ringraziare con parole commosse subito dopo il trionfo, in coppia con Bianco, al Festival di Sanremo con la loro Brividi.



Alessandro Mahmood, questo il suo nome intero, di padre egiziano e madre italiana, nata in Sardegna, si è imposto al pubblico nel 2019, quando vinse, a sorpresa, il Festival canoro con Soldi. Da allora, la sua carriera non si è più fermata. Ma lui non ha mai dimenticato quanto lavoro c’è dietro il successo, e soprattutto non ha dimenticato quanto quel successo arrivato all’improvviso per un attimo lo abbia ubriacato. Tanto da fargli perdere le coordinate.

Per questo oggi il suo cuore è tutto per sua madre. La donna che lo ha messo al mondo, la donna che lo ha riportato a terra. Ha raccontato lui: «C’è stato un momento in cui mi sono guardato nel riflesso dello specchio ma non mi sono riconosciuto più.

Quando è arrivato il successo, dopo la prima vittoria al Festival tre anni fa, la mia vita è cambiata: tutti mi vedevano in un modo, ma io non mi ci riconoscevo. Ho avuto un periodo strano, non tornavo mai a casa, non vedevo le persone a cui volevo bene. Cercavo il me stesso di sempre, ma trovavo solo quellò che vedevano gli altri. E quando tornavo tutti mi vedevano in un modo nuovo di cui io non avevo ancora preso coscienza».

Ha vissuto, insomma, un periodo molto difficile Mahmood. «Mia madre, inutile dirlo, si è spaventata, capiva che non mi riconoscevo. Io, rispecchiandomi, vedevo una figura oscura con la coda da scorpione, non mi trovavo». E ancora: «Lei però è stata paziente. Mi ha fatto ragionare, mi ha fatto capire che potevo essere quello di sempre, anche se ora tutti mi riconoscevano per la strada. E così, quando mi sono ritrovato, si è tranquillizzata per me. E le ho dedicato un brano bellissimo. T’amo».

Mahmood ha sempre parlato delle sue origini arabe, perché suo padre è egiziano. Ma solo ultimamente si sta concentrando soprattutto sulle sue origini sarde, quelle della mamma, anche per alcune contaminazioni musicali che si ritrovano in alcuni dei suoi brani. «Mamma ha fatto tutto per me», ha continuato Mahmood. «Mio padre si è sposato quattro volte. Ha avuto altri figli. Non so se gli manco. Forse è in Egitto, o forse a Milano. Non ci sentiamo da qualche mese.

Per quello che l’ho vissuto, mi ritrovo in alcuni atteggiamenti: essere burlone, voler fare ridere gli altri. Non ce l’ho con lui, ma una cosa è certa: devo tutto alla mia mamma, sono cresciuto con lei, i vicini di casa erano mia zia, i miei cugini: mia mamma ha dodici fratelli, siamo una grande famiglia». Se non fosse stato per lei, insomma, oggi non applaudiremmo questo grande artista.

Ha raccontato il cantante: «All’inizio, mamma mi accompagnava dal maestro di canto, partendo da Buccinasco, dove lavorava, e portandomi a Baggio, un quartiere periferico di Milano. Ogni giorno, un viaggio. Mia mamma non mi ha fatto mai mancare niente, ho studiato e ho preso il diploma».

Anche oggi, ha raccontato l’artista, è la madre ad aiutarlo in tutte le questioni burocratiche e organizzative. Ed è stata lei una delle prime a capire che Brividi era destinata al successo immediato: «Quando ho fatto sentire la canzone a mia mamma per la prima volta, lei mi ha detto che le è arrivata subito, a differenza delle altre che le richiedevano qualche ascolto in più».
E ancora: «Non posso dire che papà mi sia mancato, perché lei mi ha dato tutto».

Insomma, per Mahmood il rapporto con la mamma è davvero importante. Un po’ come per Bianco, che una volta ricevuta la notizia della vittoria è corso in platea ad abbracciare la sua mamma. «Io non l’ho potuto fare perché mia mamma non aveva trovato i biglietti per quella sera», ha raccontato Mahmood. «Ma sono corso in albergo da lei, che mi aspettava. Non potevo certo festeggiare senza averle detto, nuovamente: “Grazie”».



Lascia un commento