Sara Bartoli, nota atleta toscana, è morta in seguito a un incidente stradale. L’incidente è avvenuto ieri sera intorno alle 19.30: l’atleta si stava allenando sulla strada Grevigiana sp 92, correndo da San Casciano a Mercatale, città di cui era originaria e dove vivere. La ragazza stava facendo jogging quando è stata investita da un’auto che proveniva da dietro.
Un uomo di 38 anni della zona stava guidando quando ha investito frontalmente una donna di 30 anni. Il personale del 118 è intervenuto sul posto, ma i tentativi di rianimazione sono stati purtroppo vani: Sara è morta per le ferite riportate. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per tutti gli accertamenti del caso.
La ragazza era molto conosciuta nella zona; il sindaco di San Casciano ha annullato la manifestazione di ieri sera per l’anniversario della Liberazione del paese per rispetto al dolore della famiglia. Nel suo ultimo post su Facebook, risalente al 20 luglio, Sara aveva scritto: “Non accontentarti di una vita inferiore a quella che sei capace di vivere”.
Tanti i messaggi di cordoglio lasciati sul social media. “Era giovane, bella, in gamba, con tanti interessi e una passione sopra tutte: l’atletica. Che tante volte l’ha vista sul podio, che le aveva donato gloria e soddisfazioni, ma, ed il ma stavolta assume le tinte tragiche del nero e del rosso sangue, il suo, che è rimasto sulle strade di quella Toscana che adorava. Chissà se ha avuto il tempo di realizzare quel che le stava accadendo… se ha sentito avvicinarsi quell’auto condotta dal suo assassino. Ciao Sara, ora potrai correre veloce lassù tra nuvole e sogni”, ha scritto su Facebook Cinzia; “Sono basito, l’avevo lasciata che era una bambina, quando venni via da Mercatale. Conoscevo bene i suoi genitori Rossella e Vincenzo, ai quali insieme al fratello Pietro, rivolgo le mie più sentite condoglianze”, ha scritto invece Pietro.
