Orrore a Modena: Bimbo di 6 anni violentato dal papà e dal fratello della mamma



Il padre e lo zio materno di un bambino di Modena sono stati condannati per averlo violentato quando aveva solo 6 anni. Il bambino ha denunciato l’aggressione alla madre adottiva, che a sua volta ha avvertito la polizia.



All’età di sei anni è stato ripetutamente violentato dal padre e dallo zio, fratello della madre. Ha raccontato tutto ai genitori adottivi, che si sono rivolti alla polizia e hanno avviato un’indagine.

Da Modena arriva un’altra storia di abusi su minori, questa volta all’interno della loro stessa famiglia. L’episodio risale al 2016, ma i due responsabili sono stati processati ieri con rito abbreviato: il padre della piccola vittima, un italiano di 50 anni, è stato condannato a sette anni di reclusione – dopo una precedente condanna per abusi sessuali su due figlie per cui era stato anche incarcerato – e lo zio è stato condannato a quattro anni e otto mesi.

Secondo quanto ricostruito dal Resto del Carlino, gli abusi commessi dai due uomini sono emersi dalle parole del bambino che, pochi mesi dopo la terribile esperienza, si è confidato con i genitori affidatari dopo aver mostrato comportamenti che avevano insospettito la madre affidataria. Quando la donna ha denunciato tutto alle forze dell’ordine, è scattata la denuncia nei confronti del padre e dello zio del bambino – che all’epoca aveva sei anni e viveva con la famiglia – che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio da parte delle forze dell’ordine, a seguito delle indagini.

La condanna di ieri è avvenuta dopo un’udienza probatoria in cui si è discusso a lungo delle perizie effettuate. Il giudice ha chiesto un’integrazione delle perizie per verificare che i ricordi del bambino fossero “autentici” e non fossero stati “manipolati dall’esterno”. Il bambino è stato ritenuto credibile.



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