Ventenne denuncia stupro di gruppo sul Lago Maggiore: “Nel branco anche una mia amica”



Negli ultimi mesi i Giocatori Anonimi hanno notato un preoccupante aumento dei casi di ludopatia a Napoli e provincia. I tavoli del Comune ci ascoltano subito, se suggeriamo qualcosa”, dice Giocatori Anonimi.



Chi si occupa di ludopatia in Campania afferma che i casi sono aumentati vertiginosamente negli ultimi mesi di “riapertura” a seguito dell’abbassamento delle restrizioni Covid. Chi è “avvelenato” dal gioco d’azzardo e si trova a percorrere un lungo e difficile cammino per uscire da questo inferno, descrive la situazione.

Le persone affette da ludopatia hanno una grave dipendenza sia fisica che psicologica. Non sono in grado di funzionare correttamente se non possono giocare d’azzardo e, come fanno i tossicodipendenti, si scagliano contro chi non dà loro del denaro. I membri della famiglia, soprattutto i bambini, sono spesso vittime di questa violenza, che spesso è il risultato della loro dipendenza dal gioco. Vengono evitati dai familiari e dagli amici perché devono dei soldi e perché sono visti come un peso.

Alla polizia di Palma Campania, in provincia di Napoli, è stato presentato un chiaro esempio di questo inferno: Una donna, consapevole della dipendenza dal gioco d’azzardo del marito e della sua propensione a bruciare tutti i risparmi al gioco (slot machine, videopoker, gratta e vinci, lotto, scommesse, ecc.) ha prelevato dal suo conto corrente il denaro in diversi versamenti per impedirgli di giocare e di utilizzare il denaro in modo corretto, per pagare le spese familiari come bollette, generi alimentari, affitto e altre incombenze.

Un uomo ha visto rosso quando ha capito le intenzioni della moglie, proprio come fanno i tori nell’arena: trovatosi senza un soldo, ha sprecato i suoi ultimi euro in un’azione sconsiderata, evocativa della follia: ha comprato una tanica di benzina e ha dato fuoco al bancomat di una filiale dove la moglie stava prelevando. I verbali della polizia lo hanno immortalato e i carabinieri della stazione locale lo hanno identificato e denunciato.

Quando l’uomo si rese conto dei piani della moglie, si arrabbiò come i tori sul ring: Quando ha perso tutti i suoi soldi, ha sprecato i suoi ultimi euro in un’azione folle che rasenta la pazzia: ha comprato una tanica di benzina e ha dato fuoco al bancomat della filiale locale, da cui la moglie stava prelevando denaro. È stato ripreso dai filmati di sorveglianza e arrestato dai carabinieri locali.



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