E tempo di quiz per Veronica Maya. La conduttrice torna in Tv con un nuovo format, La risposta giusta, in onda dal 19 marzo, alle 9.50, su Raidue. Un gioco ricco di domande e curiosità su ambiente, cultura e temi sociali. «E un’altra sfida diffìcile, ma ormai sono abituata.
Sono una pioniera di nuovi format», commenta la Maya. Che nella vita è sposata con il chirurgo plastico Marco Moraci, da cui ha avuto tre figli: Riccardo Filippo, Tancredi Francesco e Katia Eleonora. «A parte le conduttrici dei cruciverboni, sono la prima donna che conduce un quiz! Mi diverte molto l’idea di entrare in un mondo che finora è stato in mano soltanto agli uomini: penso a Conti, Insinna, Scotti, Amadeus, Liorni, Corrado…», dice la conduttrice.
Hai dimenticato il grande Mike Bongiorno, il re del quiz. «E come potrei? Mike e io facemmo insieme una prima serata, il programma era Incredibile’. riproponemmo certi siparietti di Lascia e raddoppia. Lui fu molto affettuoso e quella esperienza la tengo nel cuore come insegnamento e portafortuna professionale».
Spiegaci che cosa vedremo nel tuo programma, La risposta giusta. «E un quiz che ci dà modo di raccontare l’Italia virtuosa e delle buone notizie, anche se stiamo vivendo un momento diffìcile tra pandemia e guerra. E l’evoluzione del format LItalia che fa (programma condotto nel 2020, ndr\ che attingeva al mondo del terzo settore e delle associazioni. Ecco, proseguiamo su tematiche importanti, ma con un pizzico di leggerezza. Mi piace l’idea del quiz in cui la conduzione di una donna – per femminilità e morbidezza – rappresenta un valore aggiunto».
In studio, il “protagonista” della scena sarà il tabellone, giusto? «Esatto. Si anima nel corso della trasmissione per darmi modo di fare le domande ai tre ospiti provenienti dal mondo delle associazioni, delle fondazioni e del giornalismo. Potranno rispondere “sì” o “no” con le palette a domande che riguardano ambiente, sostenibilità e formazione. In ogni puntata si dovrà anche svelare un volto famoso misterioso – la sua foto sarà posta in una casella alla base del tabellone – esempio di comportamento virtuoso. Non mancherà poi il gioco con un abbonato da casa. A fine puntata, ci sarà anche lo spazio di Padre Danilo, che dispenserà la sua buona parola per il fine settimana».
«Il mio passatempo? Aggiusto oggetti» Chi vince in questo quiz? «Non c’è vincitore. E un quiz che sensibilizza e informa i telespettatori». Qual è il tuo obiettivo? «Mi piacerebbe fidelizzare il pubblico in modo che il programma vada avanti oltre le quattro puntate previste, com’è nei progetti. La mia priorità è quella di fare un buon lavoro, senza pensare agli ascolti. Anche perché i tempi sono cambiati. Quello che dieci anni fa era un ascolto flop, oggi è considerato un buon risultato. Sono felice di mettere la faccia in un programma che mi identifica per sensibilità, cultura e percorso».
Lavori sulla scena televisiva da diciotto anni: se ti chiedessimo di fare un bilancio, che cosa diresti? «Che mi sento molto fortunata, perché ho quasi sempre lavorato. Restare per tutti questi anni in televisione e riuscire a conciliare la mia vita professionale con quella familiare è davvero un piccolo grande traguardo». Se ti proietti nel futuro, dopo La risposta giusta dove ti vedi?
«Mi candido come futura conduttrice di un quiz preserale.
Mi metterei alla prova senza indugio, qualora me ne venisse data la possibilità. Questo gioco mi ha fatto capire quanto sia divertente e interessante questa formula televisiva».
Veronica, che cosa fai durante il tuo tempo libero, quando non sei in Tv? «A parte lo spazio che dedico a mio marito e ai miei figli – con cui faccio tante cose, sport compreso -, mi piace aggiustare gli oggetti. Come dicevano i nostri nonni e i nostri genitori, se un oggetto si rompe, si ripara, non si butta. Un passatempo manuale contro il consumismo».
