Gianni ha iniziato la sua carriera musicale suonando la batteria all’età di 6 anni. Ha esibito la sua abilità come giovane con la pianista Marisa Sereni nelle parrocchie delle città. Nel 1959, ha iniziato a suonare con il gruppo musicale Original Quartet e, a soli 14 anni, è diventato il batterista di Adriano Celentano, con il quale ha collaborato per la maggior parte della sua carriera.
Nel 1966, Gianni ha scritto con Luciano Beretta e Ricky Gianco la canzone “Pugni chiusi”, che è stata incisa da molte generazioni di artisti, tra cui Piero Pelù, Lee Konitz, Gianna Nannini, I Pooh, Iva Zanicchi e Francesco Renga. Nel 1971, ha pubblicato il suo primo album solista intitolato “Sera, Mattina”.
Nel 2009, Gianni ha presentato il nuovo CD dei Ribelli intitolato “I Ribelli cantano Adriano” durante la trasmissione televisiva di RaiUno “Festa Italiana”. Inoltre, ha partecipato a un progetto per ricordare Lucio Battisti insieme al chitarrista Massimo Luca, raccontando aneddoti e musica indimenticabile che ha vissuto accanto al grande artista.
Nel 2008, Gianni ha donato un rene alla sua compagna di vita, Orietta, che ha poi pubblicato un libro intitolato “Il filo della danza”, che narra la sua esperienza e come la danza e la vita possono intrecciarsi armoniosamente tra loro.
