Elena Sofa Ricci batte tutti in tv con la sua fiction, per l’8 marzo rinnova il suo impegno femminista



Elena Sofia Ricci è un’attrice di grande talento che sta riscuotendo molto successo sia in televisione che a teatro. Tuttavia, la sua vita privata e amorosa non sembra andare altrettanto bene. Nel dicembre dell’anno scorso, dopo quasi vent’anni di unione, si è separata dal marito, il compositore Stefano Mainetti. La separazione è stata dolorosa e, nonostante fosse stata discussa da tempo, né Elena né Stefano, che sono genitori di una figlia di nome Maria, nata nel 2004, hanno voluto parlare pubblicamente della questione.



Recentemente, circolava un pettegolezzo secondo il quale Elena sarebbe stata legata a Gabriele Anagni, il suo partner nello spettacolo teatrale “La dolce ala della giovinezza”. Tuttavia, l’attrice ha smentito con forza questa voce tramite un video diffuso sui social network. Ha definito la notizia come una “fake news” e ha dichiarato che Gabriele è come un figlio per lei e che vorrebbe che questo fosse ben chiaro a tutti.

Elena Sofia Ricci ha difeso con forza la sua vita privata quando si è sentita sotto attacco. Ha mostrato di essere una persona forte e determinata, pronta a difendere se stessa e le persone a lei care.

La straordinaria attrice Elena Sofia Ricci sta vivendo un momento di successo sia in televisione che sul palcoscenico, ma la sua vita amorosa sembra non essere all’altezza delle sue grandi conquiste professionali. Nel dicembre dell’anno scorso, dopo quasi vent’anni di matrimonio, Elena si è separata dal suo compositore marito Stefano Mainetti, genitori della figlia Maria. La separazione è stata dolorosa e nonostante fosse nell’aria da tempo, né Elena né Stefano hanno voluto commentare pubblicamente la questione.

Recentemente è circolato un pettegolezzo riguardo una presunta relazione tra Elena e Gabriele Anagni, suo partner in uno spettacolo teatrale. Tuttavia, l’attrice ha smentito con fermezza questa voce, definendola una “fake news” e dichiarando che Gabriele è come un figlio per lei, con l’età delle sue figlie.

In questo periodo, Elena sta interpretando il ruolo del Commissario di Polizia Teresa Battaglia nella fiction “Fiori sopra l’inferno” su Raiuno. Teresa è un’esperta di profilazione che si trasferisce in un piccolo paesino delle Dolomiti per indagare su un assassino che si nasconde dietro un gruppo di bambini maltrattati. Forte, decisa e caparbia, Teresa è abituata a trovare le risposte, ma cosa accade quando comincia a mostrare i primi sintomi di Alzheimer e le domande cominciano a sparire?

Parlando con Famiglia Cristiana, Elena ha descritto Teresa come una donna “ruvida” che ha cercato di seppellire la sua femminilità, ma che ha anche un lato vulnerabile e materno, memoria di un suo personale dolore. In un’intervista con Sorrisi e Canzoni TV, Elena ha confessato che interpretare Teresa non è stato difficile perché somiglia molto a sua madre Elena, che non c’è più da tempo, e un po’ anche a lei stessa. Si è ispirata alla madre, al suo modo di essere dura e sarcastica, e ha reso omaggio alla sua memoria. Anche Teresa è empatica, ma al contrario di Elena, va dritta al sodo e non le interessano le questioni private.

La vita privata di Elena Sofia Ricci è stata segnata da una serie di eventi dolorosi, come la separazione dal marito e la perdita di sua madre. Tuttavia, questi eventi hanno anche alimentato la sua forza e la sua determinazione. La sua interpretazione di Teresa Battaglia nella fiction “Fiori sopra l’inferno” è un esempio di come Elena abbia saputo trarre ispirazione dalla sua vita personale per creare un personaggio forte e complesso.

Elena ha anche parlato del suo rapporto con le sue figlie, che definisce come una mamma “ingombrante” e “poco simpatica”. Nonostante questo, desidera che le sue figlie trovino la loro strada e concilino lavoro e passione.

Nella sua carriera, Elena ha cercato sempre di cambiare e mettersi alla prova, abbandonando il personaggio di Suor Angela per tornare al suo primo amore, il teatro. Si definisce “nazional-popolare”, con una forte empatia per la gente e un desiderio di rallegrarli e aiutarli a riflettere attraverso i suoi personaggi.

Malgrado i suoi nodi di dolore e i suoi buchi neri, Elena afferma di averli accettati e di aver imparato a voler loro bene. Questo la rende una donna risolta e forte, in grado di superare le difficoltà e di creare personaggi di grande impatto emotivo.



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