La madre di Rossella Nappini svela tutto: la cattura del killer che ha sconvolto la città



Una tragedia ha scosso il quartiere Trionfale di Roma il 4 settembre, quando Rossella Nappini, un’infermiera di 52 anni, è stata uccisa nell’androne di un palazzo. La notizia ha lasciato tutti sgomenti. Ma oggi, nella mattina successiva, c’è stato un colpo di scena: il presunto assassino, l’ex fidanzato marocchino di 45 anni di Rossella, è stato arrestato. E dietro questa svolta nelle indagini c’è stata la madre della vittima.



La Voce della Madre

La madre di Rossella Nappini ha fornito un elemento chiave alle indagini. Ha dichiarato che l’ex fidanzato della figlia era stato a casa loro fino a poco prima dell’omicidio. Secondo la donna anziana, l’amico marocchino dell’uomo era l’ultima persona a aver visto Rossella in vita. Questo dettaglio ha messo la squadra mobile sulla pista del 45enne accusato di femminicidio.

Non è ancora chiaro se i due si siano recati insieme nell’androne del palazzo o se l’uomo abbia atteso Rossella lì. Quello che è certo è che Rossella ha tentato di difendersi, ma oltre 20 coltellate al collo, all’addome e al braccio le hanno tolto la vita.

La Versione della Vicina di Casa

Altra testimonianza rilevante proviene da una vicina di casa di Rossella Nappini, che ha riferito agli investigatori di aver sentito delle grida provenire dall’androne del palazzo. Questa testimonianza ha ulteriormente complicato la posizione del sospettato.

Attualmente, il 45enne ex fidanzato della vittima è detenuto nel carcere di Regina Coeli.

Un Passato di Paura

Le indagini stanno svelando un passato di paura per Rossella Nappini. Alcune sue colleghe hanno rivelato che per un certo periodo aveva avuto una relazione con il 45enne, ma aveva poi deciso di interromperla. Tuttavia, l’uomo non aveva accettato la fine della storia.

Rossella aveva confidato ad alcune amiche e colleghe che aveva paura dell’uomo a causa di violenze psicologiche subite. Purtroppo, queste violenze non erano mai state denunciate alle autorità, gettando ulteriori ombre su questa tragica storia di femminicidio.



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